(Fai il segno della Croce e leggi tutto senza fretta...) - 24 ottobre 2020
(Rifiuto di Gesù Cristo - Rifiuto della Santa Chiesa Cattolica…)
“Quando sono venuto sulla terra, Mi sono donato all'umanità. Mi hanno accolto in semplicità, umiltà e dolcezza. Gli angeli cantarono, i pastori mi adorarono, ma la terra fu tenuta lontana da questo grande evento.
Nessuno ne fu testimone, i pastori se ne andarono e poi fui accolto dai Magi venuti da lontano. Poi, dopo questa venuta, tutta a gloria e lode del Dio incarnato, divenni oggetto di odio e di assassinio.
(Il Nazareno…)
I Giudei, nella persona di Erode, avevano già rancore verso la Mia vita e Giuseppe, prendendo con sé la moglie e il Figlio divino, si rifugiò in Egitto fino alla morte del vile Erode. Tornò in terra d'Israele e trovò rifugio nella terra di Galilea per non ritrovarsi nella terra di Giudea da cui era fuggito. Sono cresciuto a Nazareth e ho preso il suo nome: il Nazareno (Mt 2, 23).
Questa è stata la Mia gloria, perché questo nome mi è stato dato per disprezzo, per screditare il Mio messaggio divino:
‘Poteva forse uscire qualcosa di buono da Nazaret’ (Gv 1, 46)?
No, certo che no... Era l'orgoglio della Giudea essere la nazione eletta, la figlia di Giuda, lui stesso figlio di Giacobbe, da cui nacque il re Davide. Sono nato in Giudea eppure ho vissuto in Galilea. Cosa dovevo fare lì?
(La vita a Nazareth…)
Sono cresciuto a Nazareth ed era una bella città. Era semplice, non aveva particolari vanti e, per tutti i secoli della terra, sarà la città dell'infanzia di Gesù: una gloria certa e storica che le generazioni successive ricorderanno con entusiasmo e fervore.
Sì, Nazareth aveva nel suo grembo, sconosciuto a tutti, il figlio di Dio, il futuro Redentore del mondo, l'uomo più importante del pianeta, e questo fino alla fine dei secoli.
(Dura cervice…)
Giuda lo aveva già tradito (1), ed Egli se ne era andato (2), Tornò per evangelizzarla (3), tornò come medico al suo tempio, ma non fu mai accolto. Rifiutato da bambino, sarebbe stato rifiutato nel suo ministero e sarebbe stato bandito una volta per tutte - credevano - con la condanna a morte, alla morte oltraggiosa e degradante della Croce.
È questa Croce che sarà il segno della Vittoria divina sul Male, sull'odio, sull'abiezione demoniaca di cui gli ebrei si fecero intermediari. Sì, sono stati gli ebrei di un tempo a far crocifiggere Gesù Cristo, ma Egli ha fatto della Croce il suo vessillo glorioso.
Questi crocifissori sono morti, sono entrati nella morte, ma Gesù, il grande Re dei viventi, è risorto; è tra gli uomini finché la terra sarà viva, la sua realtà rimane, e la Santa Eucaristia è la Sua presenza reale e viva tra gli uomini di tutte le future generazioni terrene.
Non ci si può prendere gioco di Dio! I Giudei pensavano di eliminarlo, ma lo hanno consacrato. Pensavano di averlo messo a tacere, ma gli hanno dato un corno che non cesserà mai finché durerà la terra. Dopo la Sua morte, è risorto e la fede si è diffusa su tutta la terra e nessuno è riuscito a farla tacere.
(Protestantizzazione della Chiesa…)
Oggi la fede cattolica è in declino perché gli uomini di Chiesa l'hanno mascherata, le hanno dato un aspetto che non è più quello della Tradizione ecclesiastica, l'hanno annacquata, l'hanno protestantizzata.
La fede cattolica è quella che è stata trasmessa di generazione in generazione dalla morte di Gesù Cristo sulla croce, e questa trasmissione si è interrotta nel 1966 con un memorabile Concilio (4) che ha cambiato la comprensione del Vangelo, ha ammorbidito il rigore della dottrina e, così facendo, ha raggiunto il cuore della fede.
Nell’abbandonare il rigore della penitenza, il rigore della disciplina, il rigore della morale; [la Chiesa cattolica] non ha ammorbidito nulla, ma ha aperto le porte dell'inferno e le onde dell'esercito diabolico si sono riversate sulla terra per assalire tutte le anime perdute.
(Satana miete le sue vittime…)
Una dopo l'altra, queste anime traviate sono cadute nell'agio, nella pigrizia e nell'immoralità, e le cateratte dell'inferno si sono aperte per inghiottire un gran numero di fedeli che un tempo erano devoti e combattivi, ma che ora sono diventati vili e degradati.
- Questo è il vero frutto dell'ultimo Concilio e tutti voi, figli Miei, ne vedrete la morsa fatale quando lascerete la terra dopo la vostra morte terrena. Vedrete l'inferno, vedrete il purgatorio e saprete quanto sia stato devastante questo Concilio (5).
(L’inganno…)
[Il Concilio] Vi ha ingannato, vi ha tradito e voi non l'avete capito. Avete preferito la facile via d'uscita che vi ha offerto a tradimento e avete abbandonato la vera fede, quella bella ed esigente, perché non ho forse detto:
‘Ampia e larga è la via che conduce alla rovina, e molti sono quelli che la imboccano; ma stretta è la porta e angusta è la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano’ (Mt 7,13-14).
Sì, a causa del rilassamento della morale, a causa del rilassamento della legge, dei Dieci Comandamenti, a causa del rilassamento della disciplina ecclesiastica, la mollezza, l'immoralità, l'ignoranza e la tiepidezza sono entrate nella morale.
Gli uomini, figli Miei, non conoscono più la Legge Divina, vivono come vogliono, non conoscono più il sacrificio, la buona condotta, la realtà della fede cattolica con le sue difficoltà, il suo rigore, la sua disciplina. I santi non si sono coccolati, hanno fatto penitenza, si sono privati, hanno frenato i loro desideri o i loro bisogni.
(Penitenza, penitenza…)
La Fede Cattolica, figli Miei, è una lezione di vita, a differenza dei pagani o dei non credenti che amano le comodità, il sonno, le feste, la vita di società libera e senza freni.
Sì, figli Miei, la vita senza freni è una vita dissoluta, la vita senza penitenza accettata volontariamente è una deviazione che vi allontana dalla santificazione.
- Volete acquisire il paradiso? Dovete guadagnarvelo!
- Volete evitare di andare all'inferno? Dovete fare penitenza per tutti i vostri peccati, conosciuti e sconosciuti.
Senza penitenza, non ci sarà felicità eterna; senza una disciplina rigorosa per camminare sul sentiero della santificazione, non ci sarà felicità eterna. E così è.
L'inferno, si dice, è lastricato di buone intenzioni, perché le intenzioni non bastano, ci vogliono le azioni, la penitenza, il rigore, e tutto questo nella gioia di amare Dio e il prossimo per amore Suo.
(Venite in chiesa… prima che sia troppo tardi...)
- Venite, figli Miei, venite in chiesa, venite a pregare e non ascoltate le sirene che vi promettono divertimento.
- Venite a pregare, perché senza la preghiera non conoscerete Dio, e senza riservare del tempo per Lui non lo conoscerete. Venite in chiesa, a Messa, inginocchiatevi in chiesa e pregate con tutto il cuore affinché la vostra anima si apra e la grazia di Dio possa penetrare.
Vi sto aspettando, venite!”
- ‘Giuda’ qui è il popolo della regione di Giuda su cui governava il re Erode che ordinò la strage degli Innocenti
- La fuga in Egitto
- Evangelizzazione di Gesù in Giudea
- Il Concilio Vaticano Secondo (1962-1965)
- Papa Paolo VI, "Nella Chiesa è entrato il fumo di Satana": (Approfondisci...)
Fonte srbeghe.blog