Leggi senza fretta se puoi...

Sforzati di leggere tutto senza andare di fretta... la curiosità non ti salverà dagli eventi in arrivo... non ci sarà internet... preparati per gli accadimenti che sconvolgeranno il nostro pianeta... preghiera, Santo Rosario ogni giorno, Confessione, Comunione, obbedienza ai 10 Comandamenti... mantieniti in stato di grazia... Fede, non paura! Salva la tua Anima!

Leggete le Mie parole, ascoltate le voci solitarie nella Chiesa che vi avvertono

Vi avvertono della china scivolosa su cui si sta precipitando l'umanità; sono voci di autorità, anche se così poche! Ascoltatele, le sto innalzando per essere una voce nel deserto, ma così pochi di voi le ascoltano, siate uno di quei pochi!

Opportunità di Salvezza!!!

(Primo) Venerdì 3 e (Primo) Sabato 4 maggio 2024
Ultimi Richiami. Non dormire  spiritualmente. Metti l’anima al sicuro. Preparati per gli eventi in arrivo. Si richiede: Confessione Sacramentale e Comunione (partecipare alla Messa; non giungere in ritardo).
9 Primi Venerdì al Sacro Cuore di Gesù (leggi le 12 promesse). Primi 5 Sabati al Cuore Immacolato di Maria (leggi le promesse). Doppia Novena ai Sacri Cuori di Gesù e Maria, di Suor Natalia Magdolna (leggi le 33 Promesse, scarica e diffondi…)

(Fai il segno della Croce prima di iniziare a leggere e leggi tutto senza fretta...) - 18 maggio 2023

(Offrire momenti della giornata a Dio…)

“Siete Miei, cioè vi voglio per il Mio Cielo e per stare con voi in eterno. Anche voi lo desiderate, ma spesso è un pio desiderio: vi lasciate assorbire da tante cose inutili!

Siete spesso assorbiti da questa o quella attività che certamente ha la sua ragion d'essere, ma spesso vi assorbe a tal punto da dimenticarvi di Me. Potreste facilmente alzare gli occhi al cielo, anche solo per un momento, così come guardate una persona cara mentre lavorate. Non vi disturba guardarla per un attimo, le sorridete e tornate al vostro lavoro.

(Dio è sempre con noi…)

Fate lo stesso con Me, alzate la testa per un momento per contemplarmi, o in un racconto del Vangelo, o sulla Croce, o nella Santa Eucaristia. Pensate a Me tutto il giorno; siete in Mia compagnia perché Io sono con voi.

(Diamo gioia a Dio…)

Che Dio vi benedica, perché è felice delle vostre piccole interruzioni per offrirmi il vostro lavoro, i vostri pensieri, i vostri calcoli, le vostre difficoltà. Sì, sono al vostro fianco e sono il vostro amato.

(Carità, diligenza, ringraziamento…)

Quando ero sulla terra, avevo anche il Mio lavoro di falegname con Mio padre Giuseppe e dopo di lui, da solo, perché dovevamo mantenere la vita quotidiana, quella di Mia Madre, la Mia, e dare servizio a tutti coloro che ci facevano conoscere le loro necessità. Io e Mia Madre amavamo essere al servizio perché sapevamo che Dio amava tutte le sue creature; quindi come potevamo non rivolgerci a loro e servirli! Alcuni ringraziavano, altri no, e tutti i loro pensieri, non sempre positivi, non alteravano la nostra carità.

(Carità e prudenza…)

Mia Madre era sempre propensa a privarsi, anche del necessario, e a volte dovevo frenare la sua diligenza. Sì, bisogna essere caritatevoli, ma in ogni cosa c'è un limite da rispettare e Mia Madre, senza peccato, si sarebbe donata totalmente se Dio non le avesse riservato alcune necessità. Io la rallentavo quando Dio voleva rallentarla, e Lei capiva la necessità di conservare il necessario, perché ne andava della nostra vita. Era una donatrice e una donatrice di donazioni, ma non era mai frivola nelle sue donazioni.

(Il lavoro dell’uomo e la Provvidenza…)

La vita sulla terra richiede lavoro, e la penitenza dell'uomo dal peccato originale è stata quella di lavorare in modo intelligente, coscienzioso, retto e volenteroso. Gli uomini che trovano facile lavorare ricevono questa facilità dalla Divina Provvidenza, e non dovrebbero esserne orgogliosi. Altri non lo fanno, ma questa è la loro sorte.

La natura, sminuita dalla colpa originaria, è diventata profondamente diseguale, reagisce al sole, alla pioggia, al freddo o al caldo, e tutto ciò che produce è con la grazia di Dio.

Da sempre ci sono stati periodi disuguali e la gente si è accontentata. Hanno vissuto, bene o male, con difficoltà dovute a molti fattori personali o esterni ad essi, e poi alcuni sembravano cavarsela più facilmente di altri.

(Offrire a Dio gioie, dolori e insuccessi…)

Dio sa tutto questo e Io, come Figlio dell'uomo, ho sperimentato queste esigenze materiali. Anche Mia Madre le ha sperimentate ed entrambi, con Giuseppe, abbiamo offerto a Dio le nostre difficoltà, la nostra fatica e spesso anche la mancanza di risultati nonostante gli sforzi reali.

Quando ho lasciato la Mia vita lavorativa per iniziare la Mia vita pubblica, ho incontrato le stesse difficoltà.

La natura umana ferita si entusiasma facilmente, ma è mutevole, e spesso i fedeli delusi si ritiravano quando le Mie parole li esortavano a lasciare le loro abitudini. Io parlavo loro, ma passare dalle parole ai fatti era spesso difficile. In seguito, la rabbia dei dignitari, dei sacerdoti, degli scribi, dei farisei e dei leviti, li ha impressionati e molti si sono ritirati dal seguire i Miei fedeli per paura di ciò che la gente avrebbe detto.

(Discernere e seguire i veri pastori…)

Oggi è lo stesso. La massa dei fedeli segue i suoi sacerdoti, i suoi vescovi e le autorità della Chiesa, ma se questi sbagliano come ai Miei tempi, la massa continua a seguirli e a smarrirsi con loro.

(Ascoltare con attenzione…)

Figli Miei, vi ho detto tante belle parole, vi ho spiegato cosa sta succedendo nel vostro tempo, nel vostro tempo presente, ma ci sono tanti che non capiscono o che mi leggono superficialmente.

(Prepararsi: mantenersi in stato di grazia…)

Leggete le Mie parole, ascoltate alcune voci solitarie nella Chiesa che vi avvertono della china scivolosa su cui si sta precipitando l'umanità; sono voci di autorità, anche se così poche! Ascoltatele, le sto innalzando per essere una voce nel deserto, ma così pochi di voi le ascoltano, siate uno di quei pochi!

Io vi benedico, vi amo, vi guido, e prendete l'unico sentiero su cui sono!

Il vostro Signore e il vostro Dio.”

Fonte srbeghe.blog