L'abominio della procreazione medicalmente assistita: corpo senza…

L’abominio della procreazione medicalmente assistita: corpo senza…

Domanda: "Il medico che feconda un ovulo in laboratorio è dentro o fuori dai limiti invalicabili dell'uomo sul suo corpo e sulle sue funzioni? Il bambino è un essere umano nato dalla fecondazione in laboratorio, è stato concepito secondo la Volontà di Dio?" (Ha l'anima immortale?)

3 Settembre 2023 at 22:55

(Fai il segno della Croce prima di iniziare a leggere e leggi tutto senza fretta...) - Lunedì 4 ottobre 2021

(Procreazione medicalmente assistita…)

“Figli Miei, siate sereni, sono Io, il vostro divino Maestro, che vi parla. Voglio che comprendiate il disastro della procreazione medicalmente assistita (PMA) e, per farlo, dovete capire che l'unione di anima e corpo è una necessità vitale.

(Quando l’uomo si mette al posto di Dio…)

Se il corpo viene riprodotto al di fuori della Volontà di Dio, come avviene in esperimenti e manipolazioni che sono peccati manifesti contro la legge divina - l'atto di produrre un germe maschile al di fuori dell'unione coniugale è un abominio, così come l'asportazione del seme femminile con mezzi medici è un grave attentato alla purezza femminile - questo corpo è vuoto perché non è più altro che un'opera corporea.

(Procreazione naturale: nuovo corpo e anima…)

Dio ha dato all'uomo e alla donna il dono di moltiplicare la specie umana attraverso la loro intima unione, ed è Lui che decide se permettere o meno a questa unione di sbocciare in un futuro essere umano, dotato di ragione nell'unità di un'anima e di un corpo.

(L'enciclica ‘Humanae Vitae’…)

L'uomo e la donna non possono decidere questo risultato; solo Dio è il Maestro. Alcune coppie hanno pochi figli o nessuno, altre ne hanno molti, e la morale cattolica è stata sostenuta e spiegata chiaramente nell'enciclica 'Humanae Vitae' di Papa Paolo VI del 25 luglio 1968.

(Contraccezione e omicidio di massa con l’aborto…)

Questa enciclica si applica a tutte le età della terra e non è perché la medicina è stata coinvolta nella ricerca della vita corporea che questa enciclica diviene obsoleta. No, questa enciclica, recente nella storia della Chiesa, segue di poco la legalizzazione della pillola contraccettiva (in Francia il 28.12.1967), che avrebbe sconvolto la morale cattolica e la morale in generale. Come tutte le leggi dannose, anche questa ha aperto la strada ad altre leggi sempre più immorali, culminando nell'omicidio di massa dei bambini attraverso l'aborto. E nel frattempo, come se l'uomo ne avesse bisogno, uomini immorali, medici e ricercatori scientifici cercano di creare la vita, volendo riprodurre ciò che la natura umana ha realizzato dalla notte dei tempi.

(L’uomo a sfida il Creatore…)

Sono arrivati a usare aghi, siringhe, liquido condizionato e un barattolo per ricreare il processo di fecondazione di un ovulo. Credendo in una vittoria degna del Creatore e prendendo il suo posto, danno alla donna un gamete fecondato.

Questo sistema di fecondazione sembra identico all'inizio della vita di qualsiasi futuro bambino:

Ma cosa succede veramente?
Dio ha dato la sua benedizione a questo atto?
Il medico è autorizzato dalla morale matrimoniale cattolica e naturale a compiere questo plagio?

(Condanna della procreazione assistita…)

Come si legge nell'Humanae Vitae, n. 17: "Se non vogliamo abbandonare all'arbitrio degli uomini la missione di generare la vita, dobbiamo necessariamente riconoscere limiti invalicabili al potere dell'uomo sul suo corpo e sulle sue funzioni; limiti che nessun uomo, sia esso un privato o un'autorità, ha il diritto di violare. E questi limiti possono essere determinati solo dal rispetto dovuto all'integrità dell'organismo umano e delle sue funzioni".

(Quando l’uomo esce dai suoi limiti…)

[Domanda:] Il medico che feconda un ovulo in laboratorio è dentro o fuori dai limiti invalicabili dell'uomo sul suo corpo e sulle sue funzioni?
[Risposta:] È veramente e indubbiamente fuori, perché è in un laboratorio. Ne consegue che l'uomo e la donna che hanno dato il loro assenso a tale fecondazione sono interamente, assolutamente, indiscutibilmente fuori dai limiti voluti dal Creatore e insegnati dalla Santa Chiesa.

(Veniamo al punto…)

Dio approva il male?
O a qualsiasi atto che sfida la sua legge?
Non preferisce forse lasciare gli attori al loro peccato senza parteciparvi in prima persona?

I mariti e le mogli, così come ogni uomo e ogni donna che, dall'inizio dei tempi, si sono uniti e hanno dato alla luce un figlio, hanno seguito la legge iscritta da Dio nella natura, e l'essere umano così concepito ha il diritto di conoscere e amare il suo Signore e Maestro.

[Domanda:] Ma se il bambino è un essere umano nato dalla fecondazione in laboratorio, è stato concepito secondo la volontà di Dio e in collaborazione con il Creatore, che decide della sua venuta alla vita, destinata a diventare eterna?
[Risposta:] È lecito dubitarne, e Io, Gesù Cristo, dichiaro che queste sfortunate vite corporee create al di fuori di ogni legge naturale e dalla sola volontà umana, sono vuote di anima; il corpo, così magnificamente dotato dal Creatore per essere in perfetta coesione con un'anima destinata alla vita eterna, ne è privo. Il corpo creato in questo modo, per decisione umana e senza alcuna sottomissione alla legge divina, è vuoto e, anche se appare vivo grazie al meccanismo straordinariamente inventivo del Creatore, è solo mortale e vuoto.

La prima creatura umana fu creata nella perfezione di tutte le virtù, e l'obbedienza era una di queste. Adamo ed Eva furono disobbedienti e orgogliosi perché volevano rivendicare per sé la conoscenza del bene e del male, e da allora l'uomo, toccato e ammaliato dal diavolo, ha continuato a cercare di misurarsi con la potenza di Dio. Ora sta toccando la vita:

"Dio pose davanti al giardino di Eden i Cherubini e la fiamma della spada fiammeggiante per custodire la via dell'albero della vita" (Gen 3,24).

Ne consegue che il peccato attuale dell'uomo è molto grave, perché egli tende a mangiare del frutto dell'albero della vita, ma non ha né il diritto né l'autorità per farlo.

La fiamma della spada dei Cherubini sta per abbattersi sulla terra, perché il peccato dell'uomo grida al Cielo vendetta, e la voce angosciata dei bambini abortiti e liberati senza battesimo si mescola a questo appello all'Altissimo.

L'incoerenza umana è senza pari: da un lato uccide i suoi figli non nati e dall'altro li crea, eternamente privi (1).

Dio Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, guarda la terra con la più grande pietà e, per porre fine a questo cumulo di peccati che sta raggiungendo il culmine, non tarderà a prendere le redini della purificazione e del rinnovamento di questa terra così danneggiata.

Sia benedetto il Dio dell'Amore e della Purezza, sia benedetto il Dio Vendicatore ma anche Misericordioso e Giusto. Che la Beata Vergine Maria, l'augusta Madre di Dio, si rallegri di ciò che sta per accadere, e che gli angeli e i santi ci siano propizi.”