(Fai il segno della Croce prima di iniziare a leggere e leggi tutto senza fretta...) - Venerdì 30 ottobre 2020
(Quale Messa?)
"La Religione Cattolica, la più bella perché è l'unica e vera, viene [progressivamente] uccisa, ma non perirà.
Figli Miei, siate consapevoli di questa realtà, siate avvertiti e non lasciatevi ingannare. Siete ingannati dalla nuova Messa, quella che è stata istituita cinquant'anni fa e che ha fatto perdere ai Miei fedeli la vera fede. I Miei fedeli hanno creduto di dover obbedire alla Gerarchia, che ha imposto loro una cosiddetta nuova Messa, ma in realtà era cattiva e inefficace.
La santa Messa cattolica è quella che è stata celebrata dall'Ultima Cena di Gesù Cristo fino a quella fatidica data del 1969, quando un Papa, senza motivo, la abbandonò, la revocò, la proibì. Introdusse una nuova forma di liturgia che non era mai esistita prima, inventata e che prendeva alcuni elementi dalla Messa cattolica, che fu vietata.
Quando un papa decide qualcosa di nuovo che non ha la sua fonte nella continuità dell'insegnamento di Gesù Cristo, non è lecito obbedirgli. L'obbedienza è dovuta a ciò che Gesù Cristo ha lasciato ai Suoi Apostoli e, dopo di loro, all'intera gerarchia della santa Chiesa cattolica, che promuove, spiega e insegna questo insegnamento e a nessun altro.
La Santa Messa cattolica di tutti i tempi è stata decretata santa da Papa San Pio V e, da allora, nessuno ha il diritto di cambiarla, sopprimerla o proibirla. Queste sono le sue stesse parole, tratte dalla Bolla "Quo Primum Tempore", promulgata il 14 luglio 1570, che afferma:
"Con la nostra presente costituzione, che è valida in perpetuo, abbiamo deciso e ordiniamo, pena la nostra maledizione, che non si possa mai aggiungere, sottrarre o modificare nulla al Messale che abbiamo appena pubblicato [...].
Allo stesso modo, con le disposizioni di queste presenti e in nome della Nostra Autorità Apostolica, concediamo e accordiamo che questo stesso Messale possa essere seguito nella sua interezza nella Messa cantata o letta, in qualsiasi chiesa, senza alcuno scrupolo di coscienza e senza incorrere in alcuna punizione, condanna o censura, e che possa essere validamente usato liberamente e lecitamente, e questo in perpetuo [...] Nessun sacerdote o religioso potrà essere obbligato a celebrare la Messa diversamente da come abbiamo stabilito, e che mai e in nessun momento nessuno potrà obbligarli o costringerli ad abbandonare questo Messale o ad abrogare la presente istruzione o a modificarla, ma che rimarrà sempre in vigore e valida, in tutta la sua forza [...]".
Questa bolla è stata dichiarata nulla, di fatto, da Papa Paolo VI, poiché ha promulgato un'altra liturgia e ha detto che sostituiva la Santa Messa di tutti i tempi. Non compilò le forme legali per abrogare la Santa Messa, ma dichiarò semplicemente che era stata abrogata e che era proibita.
Per questo motivo, il 7 luglio 2007, Papa Benedetto XVI ha pubblicato il Motu Proprio Summorum Pontificum, che ha abolito la proibizione della Santa Messa e l'ha resa libera.
La nuova Messa è rimasta nelle abitudini del clero e molti di loro la considerano ancora l'unica Messa che ha il diritto di essere celebrata. Tuttavia, la Santa Messa (1) è l'unica Messa cattolica; è il Santo Sacrificio di Gesù Cristo rinnovato nel tempo e fino alla fine dei secoli.
La Messa moderna, una volta accettata dalla Santa Chiesa, è accettata da Dio, ma non offre la stessa garanzia di perfezione della Santa Messa [tradizionale]. Spesso è affrettata, detta da sacerdoti che, purtroppo, non credono più in quello che fanno e, di conseguenza, dà poco o nessun frutto ai fedeli che la frequentano.
I sacerdoti che credono nella Transustanziazione offrono il Santo Sacrificio; quelli che non ci credono più non sono sacerdoti "che agiscono".
Ecco perché la Messa moderna è inferiore alla Messa cattolica tradizionale, perché quest'ultima contiene la Redenzione."
- La Santa Messa cattolica di tutti i tempi: Messa di San Pio V
Fonte srbeghe.blog