(Fai il segno della Croce prima di iniziare a leggere e leggi tutto senza fretta...)
In questa sezione:
- Rovina e invasione (parte 1): Quando Dio viene dimenticato e disprezzato
- Rovina e invasione (parte 2): Molti i martiri...
1. Rovina e invasione: Quando Dio viene dimenticato e disprezzato...
- «Quando decido, Mi si obbedisce perché gli angeli sono i Miei intermediari.
- Quando desidero, i Miei desideri sono ordini e gli angeli vegliano su di essi.
- Quando lascio correre, limitando gli eventi, vedo subito gli uomini che si lasciano influenzare dai demoni e dalle loro stesse esagerazioni.
Gli uomini sono così incoerenti quando si credono molto sicuri e molto competenti. Agiscono con il loro carattere, che fluttua a seconda della pressione o della tentazione. Alcuni sembrano forti, ma lo sono davvero solo con l'aiuto di Dio.
I grandi leader che hanno lasciato il segno nei loro Paesi erano devoti ai loro ideali cristiani, ma non molti di loro hanno condotto le loro politiche in accordo con questi principi cristiani. Tuttavia, alcuni di loro hanno avuto come corollario la prosperità.
È normale che la ricchezza di un Paese derivi dalla sua leadership cristiana, poiché Dio è ricchezza infinita e benedice i Paesi che lo onorano e lo servono. Anche la moralità cristiana è un elemento molto importante in qualsiasi Paese.
Coloro che mantengono una buona morale saranno benedetti, mentre coloro che hanno una morale depravata non saranno equilibrati.
- Che Dio sia benedetto, lodato e obbedito è la ricchezza di una nazione.
- Se, invece, Egli viene dimenticato e disprezzato, quel Paese sarà prima o poi oggetto di grandi disordini.
L'antica Roma si è disintegrata perché non ha voluto riconoscere il vero Dio; è sprofondata nella rovina e nell'invasione. Lo stesso accadrà all'Occidente cristiano. Anch'esso sprofonderà nella rovina e nell'invasione.
Cosa succederà allora?
La religione cattolica, che è l'unica vera, risorgerà dalle sue ceneri grazie a Dio (la Nuova Era), che è sempre la forza motrice e la causa di ogni rinascita.
Dio trae sempre il bene migliore dal male, ma l'uomo non deve provocare il male perché ne esca un bene. Solo Dio può trarre il bene dal male; l'uomo non può, e la morale cattolica lo vieta. Egli deve sempre cercare il bene maggiore in ogni circostanza.
Quindi, cari figli Miei, non siate mai ansiosi, non siate mai vili di fronte al martirio, ma pregate Dio di aiutarvi, di darvi il coraggio di Gesù Cristo, di calmarvi e di commuovervi.
Martirio di San Lorenzo. Roma; (festa il 10 agosto) è stato uno dei martiri romani più venerati, celebrato per il suo valore cristiano. È il patrono dei poveri e dei cuochi.
San Lorenzo, sulla graticola, aveva persino un certo umorismo quando diceva ai suoi carnefici: "giratemi, da questa parte ho finito". È in questo modo di pensare che vediamo la sua totale disponibilità alla volontà di Dio.
Nessuna ritirata, nessuna opposizione, nessuna paura.
No, la grazia che Dio dà ai suoi martiri è proprio il coraggio, la forza e la tenacia. Un martire si offre sempre volontario per le torture che gli vengono offerte, non le rifiuta e, anzi, le riceve con devozione.
È così che Dio è buono e non costringe nessuna anima a soffrire per la sua fede. Dà loro la grazia della forza, del coraggio e della grandezza. I martiri non sfuggono ai loro tormenti, e se sono imbavagliati o legati, non si lamentano. Gesù Cristo, sulla croce, non ha mai voluto staccarsene; l'ha benedetta e ne ha fatto il suo ornamento per il resto dei tempi. Lo strumento del martire è la sua gloria, è il suo ornamento e il suo trofeo per il resto dei tempi.
Quando voi, figli Miei, vi troverete di fronte a questo tormento, non temete, riceverete tutte le grazie necessarie per affrontarlo, abbracciarlo e tenerlo come molto prezioso. Questa grazia va chiesta con devozione e fervore e, a Dio piacendo, la vorrete anche voi.»
2. Rovina e invasione: Molti i martiri...
«Sono l'Onnipotente, l'Altissimo e permetto ciò che accade agli uomini sulla terra.
L'attuale situazione [nel paese della Torre Eiffel] e nel mondo è diretta da persone che rispondono a ordini di autorità superiori, a loro volta telecomandate, pensando di agire volontariamente e con potere. Il Mio nemico è sempre lo stesso, ed è per questo che non dovete né temere né obbedire a coloro che dipendono da lui. Questo nemico è lo stesso che ha istigato i Giudei a crocifiggermi e non fa un favore a nessuno. È duro, malvagio, spietato e assetato di sangue e di torture.
Ecco perché, figli Miei carissimi, se vi capita di essere presi nelle sue reti, come accadrà ad alcuni, pregate e affidatevi a Me. Io ho pregato il Padre Mio Celeste per tutto il tragitto dall'Orto degli Ulivi alla Crocifissione, e anche i santi martiri hanno sempre pregato durante le loro torture.
Ad alcuni viene concessa la grazia di essere risparmiati dalla sofferenza, ma altri ricevono un'altra grazia: quella di poter sopportare grandi sofferenze in pace. Quando un martire soffre per la sua fede cattolica, per Dio, in unione con la Croce del Calvario, riceve delle grazie che lo aiutano, e Dio sa di quali ha bisogno.
È così che San Lorenzo ha potuto divertirsi sulla graticola e che molti altri santi sono stati ammirati dai loro carnefici.
Quindi non c'è bisogno di temere nulla in anticipo. Se Dio vi conduce su questa strada, sia fatta la Sua Volontà, Egli veglierà su ciascuno di voi e la strada regale su cui vi accompagnerà sarà la vostra gloria nei secoli dei secoli.
Quando Dio permette un castigo, dà anche le grazie di cui i fedeli hanno bisogno per affrontarlo con la pace e la serenità di ogni fervente devoto.
Perciò non dovete temere ciò che sta per accadere, dovete confidare in Dio, nella sua Provvidenza, e rimanere fermi nelle vostre decisioni, quelle che avete preso dopo aver pregato ed esservi messi sotto la Sua protezione.
(L’importanza della preghiera…)
La Beata Vergine Maria è venuta ad avvertirvi molte volte e non ha mai smesso di chiedervi di pregare. La preghiera ha un potere così grande sul cuore di Dio, non per fare la vostra volontà ma la Sua.
Nell'Orto degli Ulivi, Io, il Signore, ho pregato con tutta l'anima perché la prova che stava per avere luogo era formidabile.
Come uomo, la temevo ed era la Mia umanità che l'avrebbe subita. Avevo bisogno della forza di non sottrarmi, della forza di accettare tutto con santità, della forza di donarmi completamente a questa offerta tanto desiderata per salvare i Miei fratelli e sorelle e tutta l'umanità.
La grazia del martirio viene data a coloro che pregano prima, durante e fino all'ultimo istante della loro vita umana.
I grandi santi a volte sono morti dolorosamente, ma la penitenza che hanno esercitato durante la loro vita li ha preparati a questo.
La penitenza è il frutto delle virtù che aprono il Paradiso, mentre la licenziosità è il frutto dei vizi che portano all'inferno.
Figli Miei, non abbiate paura, mantenete la fede, resistete alle tentazioni del mondo e siate certi che Io vi vedo, vi guardo e vi incoraggio a rimanere fedeli e devoti.
Dio vi benedice, sa di cosa avete bisogno e vi ama. Che anche Lui sia lodato e benedetto.»
Fonte srbeghe.blog
Pregate per la Chiesa, le sue gerarchie, i consacrati validamente ordinati, durante questo tempo di confusione e di apostasia. Non cadete nella trappola della divisione, anche se con buone ragioni. Volgete lo sguardo alla vita dei santi, come San Martin de Porres, San Padre Pio da Pietrelcina, il primo discriminato e il secondo combattuto dalla medesima istituzione. Sia d’esempio il loro comportamento nelle avversità...
“La Chiesa è la Casa di Dio. È vietato agli uomini di entrare qui a braccia nude e indossare pantaloncini corti. E' vietato alle donne di entrare con pantaloncini corti, con abiti corti, collo basso o senza maniche."
"Padri di famiglia, raddrizzate la direzione della vostra famiglia! Parlate molto con i vostri figli; utilizzate il tempo per ascoltarli, perché molte famiglie si stanno sfaldando per mancanza di amore, dialogo, comprensione e soprattutto per l’assenza di Dio. Tornate a affidare a Dio le vostre case, recitate il Mio Santo Rosario, perché la famiglia che prega unita, rimane unita."
31 gennaio, 2022 "Padre Celeste, oggi abbandono a Te il mio cuore. Aiutami ad essere un Tuo strumento nel mondo. Coprimi con il Preziosissimo Sangue del Tuo Divin Figlio. Proteggimi da ogni male. Proteggimi da qualsiasi piano malvagio che Satana potrebbe avere per me oggi. Rivestimi della Tua Divina Volontà. Amen."
"O Cuori di Gesù e di Maria; consacro me, consacro tutta la mia famiglia e il mondo intero, ai vostri Amantissimi Cuori. Accogliete la supplica che vi faccio e accettate i nostri cuori nei Vostri, affinchè siamo liberati e protetti noi, il mondo intero, da ogni malvagità e da ogni peccato. Che la protezione dei vostri Due Cuori sia rifugio, forza e protezione, nelle lotte spirituali di ogni giorno. Che il potere dei vostri Due Cuori irradi il mondo affinchè sia protetto dal male e dal peccato. Ci consacriamo volontariamente e consacriamo tutta l'umanità ai vostri Cuori; sicuri e fiduciosi, per vostra Grande Misericordia, di ottenere la vittoria sulle forze del male in questo mondo, e l'eterna Gloria nel Regno di Dio. Amen."
"Mi dispongo in presenza della Santissima Trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo) e per la potenza del Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, rompo, disfo, calpesto, anniento, rendo inefficace e cancello dal mio essere fisico, psichico, biologico e spirituale, ogni maledizione che è stata posta su di me, sulla mia famiglia e albero genealogico, su qualunque persona, familiare o antenato attraverso atti di occultismo o spiritismo. Per la potenza del Sangue Prezioso di nostro Signore Gesù Cristo e per la intercessione della Santissima Vergine Maria, San Michele, San Gabriele, e San Raffaele, rompo e rendo inefficace ogni maledizione, qualunque sia la sua natura, nel Nome di nostro Signore Gesù Cristo. Amen" (Ripetere 3 volte la preghiera). 
"O Gesù della Divina Misericordia, ascolta le mie suppliche a te, perché sono qui per fare la tua Volontà!"
"O glorioso San Giuseppe! per la tua profonda umiltà, per la tua inalterabile mitezza, per la tua invincibile pazienza, per la tua angelica purezza e per la perfetta fedeltà che ti ha reso puntuale imitatore delle virtù di Gesù e di Maria, ti chiedo di consolarmi in tutte le mie pene, di guidarmi in tutti i miei dubbi, di difendermi in tutte le tentazioni, di liberarmi da tutti i pericoli spirituali e materiali; di stendere il tuo braccio contro tutti i miei nemici visibili e invisibili, rompendo e distruggendo tutte le insidie e le barriere che essi tendono e armano contro di me. Amen." 
"O benedetto San Michele proteggici dagli attacchi e dalle insidie degli spiriti maligni; poiché ben sai che siamo poveri mortali, fragili e deboli, bisognosi della Misericordia di Dio e della tua protezione per poter compiere la missione che il Cielo ci ha affidato. Oh San Michele, che il tuo grido vittorioso: “chi come Dio, Nessuno come Dio!” sottometta e mandi all'inferno satana e tutti gli spiriti maligni che vagano per il mondo per la perdizione delle anime. Amen"
O Gesù dolcissimo, o redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostesi dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi si consacra al vostro Sacratissimo Cuore. Molti purtroppo non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, vi ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo. O Signore, siate il re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da voi, ma anche di quei figli prodighi che vi abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Siate il re di coloro che vivono nell’inganno dell’errore o per discordia da voi separati: richiamateli al porto della verità e all’unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. Siate il re finalmente di tutti quelli che sono avvolti nelle superstizioni del gentilesimo, e non ricusate di trarli dalle tenebre al lume e al regno di Dio. Largite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra chiesa, largite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine: fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: sia lode a quel Cuore divino da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli. Così sia.