La Sapienza di Dio contro il liberalismo, la pazzia dei nostri tempi

9 agosto 2021 - La Sapienza di Dio contro il liberalismo, la pazzia dei nostri tempi

“Io sono l'Altissimo, l'Onnipotente, l'Infinitamente Sapiente. Il saggio riceve la sua saggezza da Dio, che la possiede in misura inaccessibile all'uomo. La Sapienza di Dio ha creato l'universo, i mondi, il mondo terrestre e l'universo in cui si trova la terra, e il piccolo saggio è molto piccolo in mezzo a questa immensità dominata dalla Sapienza divina.

Nella sua Sapienza, Dio ha creato il cielo e la terra, e l'uomo e la donna sono arrivati per ultimi. Dio li ricoprì con la sua Sapienza e pose in loro la grazia santificante che doveva guidare e presiedere al loro destino. Ma non è stato così e il sapiente di oggi è un uomo ferito che riceve la sua limitata saggezza da Dio, ma anch'essa è ferita dalla ferita originale dell'uomo e della donna del primo giorno. Dobbiamo quindi pregare lo Spirito Santo affinché, dopo il Sacramento della Confermazione, l'effusione dello Spirito Santo nell'anima del cresimando, l'uomo elevato alla grazia possa ricevere in sé un po' della Sapienza divina.

La Sapienza è l'apporto all'uomo della conoscenza dell'equilibrio divino, che dà quando è necessario dare e che trattiene quando è necessario trattenere. La saggezza è costituita da tutti i doni: conoscenza, direzione, gestione, comprensione, lungimiranza, visibilità, esperienza e l'Onnipotenza che decide, permette, ferma e controlla. La sapienza umana è fatta di esperienza, ma soprattutto della luce dello Spirito Santo che illumina il giudizio e il ragionamento umano. L'esperienza è umana, mentre la luce ricevuta dallo Spirito Santo è frutto della grazia dei Sacramenti. La sapienza nel governo della famiglia da parte del padre e della madre, nel governo politico dei vari livelli dello Stato, in tutti i governi di tutte le entità formate da e per l'umanità, questa sapienza va cercata nella preghiera e nella devozione allo Spirito Santo.

Se pregano, gli uomini che comandano altri uomini, saranno leader migliori di quelli che non pregano. E coloro che si dedicano a poteri occulti per elevarsi al di sopra della mischia non ottengono saggezza o longevità nella loro posizione superiore.

Ogni posizione di comando è data da Dio, e se non è data, può essere stata permessa a causa della Sapienza divina, che permette il male per un bene più grande che verrà, ancora sconosciuto all'uomo. Il potere ateo è un male, e questo male ci viene dalla Rivoluzione francese (1789-1799), che ha cambiato il volto della Francia e del mondo. Ci volle un po' di tempo prima che la monarchia scomparisse del tutto, e l'ascesa imperiale portò con sé i semi del nascente liberalismo che, unito al rifiuto di Dio, diede origine alla società atea che conosciamo oggi e che è la caratteristica quasi universale dei cosiddetti Paesi sviluppati.

"La mia libertà prima di tutto, prima di quella degli altri"

questa è la contraddizione in cui si trovano i vecchi Paesi cattolici, e questa mentalità, divenuta generale, ha corrotto lo spirito cattolico della carità e della ricerca del bene comune. Lo spirito liberale che permette tutto affinché l'individuo non si senta limitato è la fonte della depravazione sociale, delle leggi inique e della ricerca sfrenata dei piaceri. Questa società liberale è voluta dal diavolo che si scaglia contro tutto ciò che è di Dio. Il liberalismo, sotto l'apparenza del bene e della libertà per tutti, è l'opposto dell'ordine e della libertà dei figli di Dio. "L'egoismo è il contrario della carità, l'orgoglio il contrario dell'umiltà, la morale libertina il contrario della correttezza e della castità.

In che tipo di società, figli miei, volete vivere? Quella in cui vivete oggi o quella che sto preparando per voi?

In quella che sto preparando per voi, naturalmente! Quindi, Miei cari, guardatevi dal male, pregate e rimanete fiduciosi. Quando il male cresce, rimanete fiduciosi; quando il male esplode, rimanete fiduciosi; quando il male si liquefa perché si distrugge, rimanete fiduciosi. Il mondo è nelle Mie mani, lo lascerò andare per la sua strada e tutti quelli di voi che ne soffrono, così come quelli di voi che vi sopravvivono, saranno ricompensati alla maniera di Dio, cioè con il vostro ingresso in Paradiso e la felicità a briglie sciolte che godrete per sempre.

Siate felici con Me, amate Me; gioite perché la Mia Ora è vicina, è già qui.”

Fonte srbeghe.blog