Lucifero ha i giorni contati

Il Mio più grande nemico è stato colui che mi ha strappato la creazione: colui che ha voluto essere creatore al posto mio, colui che mi ha detto: Non serviam!... È vicino, molto vicino, il momento in cui questa tutela gli sarà tolta, perché gli uomini sulla terra vivano una vita santa

9 Marzo 2023 at 13:12

(Importante, leggi tutto…) Anno Domini 2021, martedì 7 dicembre

Lucifero ha i giorni contati

"Il Mio Cuore è addolorato quando guardo la terra; e sanguina come ha sanguinato sulla Croce. Ho tanta sofferenza nel Mio Corpo crocifisso e tanti miei figli non se ne curano. Vivono per sé stessi e per i propri piaceri o ambizioni, non pensano alla Mia sofferenza che riscatta i loro misfatti.

Attraverso questa sofferenza, li seguo perché è per loro che soffro in una grande angoscia controllata e in un'estrema sofferenza corporea. Sono Dio e mi sono abbassato a diventare una creatura tra le Mie creature. Mi sono fatto uno tra loro. Volevo portare ad essi la conoscenza, la felicità, l'umiltà e la pietà, ma mi hanno crocifisso. Non potevano sopportare che avessi quello che ritenevano un dono o un carisma superiore a loro, e il mio ascendente sulle folle li faceva infuriare. Avevo dei cari, i miei apostoli, i discepoli, le sante donne e attraverso di loro stavo costruendo quello che sarebbe stato il Mio futuro cristiano.

Ero venuto a portare la pace nei cuori e nelle anime e loro mi hanno crocifisso. Hanno odiato il bene, hanno odiato la salvezza, hanno odiato l'amore per il prossimo, e il Mio più grande nemico è stato colui che mi ha strappato la creazione: colui che ha voluto essere creatore al posto mio, colui che mi ha detto: Non serviam!

Egli ha infettato tutta la Mia creazione, i mondi visibili e invisibili, la terra, gli uomini, le anime. Lo avevo creato bello, luminoso, deferente e vicino a Me, aveva ricevuto la mia creatività come personalità, come essere, era la Mia mano destra nella Mia opera creativa. Gli avevo dato la mia fiducia ed è con lui che ho intrapreso la Mia creazione. Molti altri angeli avevano i loro attributi, ma Lucifero era come il capomastro. Non era il proprietario, ma aveva le redini della Mia opera. E poiché gli era stata data la possibilità, creava come gli avevo dato il mandato. Io vedevo tutto, senza di Me non avrebbe potuto fare nulla, con Me faceva meraviglie.

Quando venne il momento di creare la terra, volle sapere che cosa avesse di speciale, perché ne erano state create molte altre e sentiva che questa era speciale. Gli dissi che questa terra avrebbe visto nascere il suo Dio, che l'aveva scelta per essere tra fratelli e sorelle, e che Dio voleva creare una famiglia di molti figli a Sua immagine.

Questo progetto non gli piaceva perché era l'eletto tra tutte le creature visibili e invisibili e lì la sua perfezione veniva infranta. L'orgoglio distillò nel suo essere e lo cambiò prontamente. Non voleva contribuire a questo piano divino, non voleva che Dio si rendesse inferiore creando dei fratelli, né voleva che questi fratelli fossero come lui. Si alzò in piedi con tutto il suo bell'aspetto e proclamò: 'Non voglio servire', Non serviam! E subito l'orgoglio che si era impadronito di lui lo snaturò, divenne scuro come la notte, il suo bel viso si trasformò in un ghigno spaventoso e la sua voce si spezzò. Gli altri angeli che avevano assistito a questa rivolta rimasero sorpresi, ma egli li chiamò a sé, dicendo loro di continuare a lavorare per lui.

Così, un terzo della schiera celeste venne a schierarsi al suo fianco, mentre gli altri si misero al fianco di San Michele Arcangelo, che era accorso a fare da scudo al suo Dio. Il resto è già stato raccontato.

La terra fu allora infestata nella sua creazione dal principe dei demoni, poiché Dio gli aveva dato la sua Creatività nella personalità, egli aveva una facoltà di disturbo inscritta nella sua essenza, e Dio non elimina ciò che ha dato di diritto alle sue creature.

Lucifero non si compiacque della sua capacità di partecipare all'opera creativa di Dio e la terra fu soggetta a molti misfatti. Dio, che non limita la libertà di fare il male, decise di creare l'uomo e la donna in un'area spiritualmente chiusa della terra e diede istruzioni ai suoi angeli di proteggere i confini del Paradiso. Il Paradiso era destinato a crescere e a espandersi su tutta la terra per grazia divina e per opera dell'uomo, l'amico di Dio. L'uomo e la donna, tentati, sono caduti e il Principe della Menzogna ha mantenuto il suo dominio sul gioiello di Dio.

È vicino, molto vicino, il momento in cui questa tutela gli sarà tolta, perché gli uomini sulla terra vivano una vita santa, pia e umile. La carità fiorirà e Dio sarà amato, onorato e servito come è giusto che sia.

Che Egli sia benedetto e lodato e che sia benedetto e lodato senza fine da tutti gli uomini".

Fonte srbeghe.blog