Leggi senza fretta se puoi...

Sforzati di leggere tutto senza andare di fretta... la curiosità non ti salverà dagli eventi in arrivo... non ci sarà internet... preparati per gli accadimenti che sconvolgeranno il nostro pianeta... preghiera, Santo Rosario ogni giorno, Confessione, Comunione, obbedienza ai 10 Comandamenti... mantieniti in stato di grazia... Fede, non paura! Salva la tua Anima!

Sono Re, il Re delle nazioni, dei popoli. Per questo regnerò, ripopolerò la Mia Terra

È necessario avere una certa conoscenza del tempo che verrà per mantenere fede e tenacia nei tempi che lo precederanno. Sì, dobbiamo rimanere fiduciosi, tenaci, ferventi e sempre in preghiera. Qualsiasi cosa accada, accettatela

photoConvertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.

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§1: È necessario avere una certa conoscenza del tempo che verrà...
§2: Chi cercate?
§3: Sono il Re delle nazioni
§4: Voglio regnare e quello che voglio lo faccio

Volto Santo di Nostro Signore Gesù Cristo

§1

«È necessario avere una certa conoscenza del tempo che verrà per mantenere fede e tenacia nei tempi che lo precederanno.

Sì, dobbiamo rimanere fiduciosi, tenaci, ferventi e sempre in preghiera. È attraverso la preghiera e la fiducia, la tenacia e l'abbandono alla Provvidenza Divina che sarete disponibili alla Grazia e tutti voi, coloro che entreranno nella Beatitudine Celeste e coloro che entreranno nella Nuova Era, tutti voi sarete i Miei figli amati e più cari.

Il vostro abbandono alla Divina Provvidenza sia totale, non temete nulla, non desiderate nulla di diverso da ciò che vi viene offerto: la vita in Cielo o la vita sulla Terra. Se accettate tutto, sarete come Gesù Cristo e la Beata Vergine, sulla Croce e ai suoi piedi, insieme, in totale unione e interamente sottomessi alla Volontà Divina.

Qualsiasi cosa accada, accettatela; qualsiasi cosa accada, ringraziate Dio Padre, Figlio e Spirito Santo per il cammino su cui vi sta conducendo.

È in questa sottomissione alla Volontà Divina che voglio i Miei figli, interamente fiduciosi, interamente sottomessi, interamente ferventi, uniti a Me e alla Mia Santa Madre, senza rifiutare nulla, senza contestare nulla, senza fuggire nulla.

§2

Rileggete il Vangelo della Mia Passione, i quattro Vangeli, alcuni dei quali si aggiungono alla storia raccontata dai Miei apostoli e dai Miei discepoli. Guardate anche l'autorità di Gesù Cristo, che chiede:

“Chi cercate?” E quando risposi: “Io sono”, la coorte di armati e le guardie indietreggiarono e caddero a terra (Gv 18,6).

Passio

In quel momento, mostrai loro la supremazia che avevo su di essi, ma mi arresi, lasciandomi incatenare e condurre via.

§3

Sono il Re delle nazioni e Papa Pio XI [1], nella sua enciclica “Quas Primas” [2] dell'11 dicembre 1925, quasi 100 anni fa, istituì la Mia festa, quella di Cristo Re; questa regalità si estende ai poteri legislativo, giudiziario ed esecutivo.

Papa Pio XI

Questo Regno è spirituale, naturalmente, ma sulla terra gli uomini sono tenuti a sottomettersi alle Leggi di Dio date a Mosè (Es. 20, 1-17) per tutti gli uomini.

(Es. 20, 1-17) Dio allora pronunciò tutte queste parole: “Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dei di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi. Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano. Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro. Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio. Non uccidere. Non commettere adulterio. Non rubare. Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.”

Il ruolo della Santa Chiesa è quello di trasmettere queste Leggi, di spiegarle e di farle applicare.

Christ King of the Nations

Per questo sono Re, il Re delle nazioni, dei popoli, delle famiglie e delle menti.

Sono il Re dei popoli, di tutto ciò che vive sulla terra e nei mari. E così come sono il Re di tutto ciò che vive, il Regno di Dio è nelle anime dei Miei fedeli e nei Cieli.

Io sono il Re, l'Altissimo, il Re dei re, e ogni impero Mi è soggetto. La [nazione della Torre Eiffel] è la figlia maggiore della Mia Chiesa, ma è apostata, le chiese sono state svuotate e Io devo riempirle di nuovo.

§4

Voglio essere adorato, amato, accolto nelle chiese e nelle case di tutti, voglio regnare in tutti i cuori.

Voglio regnare e quello che voglio lo faccio.

Per questo regnerò, ripopolerò la Mia Terra con gente buona e fedele che Mi obbedirà, Mi loderà e Mi benedirà.

La terra rinnovata

Sì, gli uomini saranno buoni e pii servitori del Figlio di Dio, Gesù Cristo, il Sovrano Regnante delle nazioni.

Questa dignità regale sarà rispettata, sarà il punto di riferimento per ogni azione umana e così resterò con il Mio popolo in una terra bella e fertile. Gli uomini la lavoreranno con gratitudine ed essa produrrà i suoi frutti senza cure o parassiti.

Io sono l'Altissimo, l'Onnipotente, e sono desideroso di rinnovare la Mia opera. Sono il Redentore, il Salvatore e mi manifesterò presto al Mio popolo. Ho già annunciato che verrò nei cuori e coloro che Mi riceveranno saranno traboccanti di amore e di nuovo fervore.

Sì, tornerò perché la terra si sta perdendo e, senza il Mio intervento, non potrà risorgere. Sta cadendo nell'abisso, le sue leggi stanno diventando inique e il Principe di questo mondo è diventato il vero padrone di tutti coloro che tengono le redini delle loro nazioni.

i servi del principe di questo mondo

Quelli che resistono sono pochi e lontani tra loro, e la pressione su di essi è grande. Resisteranno?

Pregate, figli Miei, per questi buoni e rari capi di Stato che lottano per il bene del loro popolo e che sono odiati dai rappresentanti di Satana. Rimarranno nel Mio Amore e i Miei angeli li guideranno.

Gli angeli Mi hanno assistito durante la Mia Passione, affinché potessi resistere al dolore, alla sofferenza, alle Mie pene, al Mio soffocamento. Gli ero grato e, con il loro aiuto, sono rimasto lucido e sereno nella Mia Anima. Porto il Mio aiuto e mando i Miei angeli a questi capi di stato esitanti e oppressi dai prepotenti, affinché anch'essi non si pieghino e rimangano degni della fiducia del loro popolo».

 

  1. Pio XI (nato il 31 maggio 1857 a Desio, Lombardia, Impero austriaco [ora in Italia] - morto il 10 febbraio 1939 a Roma, Italia) è stato un papa italiano dal 1922 al 1939, uno dei più importanti pontefici moderni. Il suo motto papale, “Pax Christi in regno Christi” (“La pace di Cristo nel regno di Cristo”), illustrava la sua opera di costruzione di una nuova cristianità basata sulla pace nel mondo. Ordinato nel 1879, divenne studioso, paleografo e prefetto della biblioteca vaticana. Nunzio in Polonia nel 1919, fu nominato cardinale e arcivescovo di Milano nel 1921 da Papa Benedetto XV, al quale fu eletto come successore il 6 febbraio 1922. Il pontificato di Pio fu presto testimone dell'ascesa al potere di Benito Mussolini, che firmò con lui (11 febbraio 1929) il Trattato Lateranense che consentiva l'esistenza dello Stato indipendente della Città del Vaticano, su cui il Papa governava. Il papato, a sua volta, riconobbe l'istituzione del Regno d'Italia e annunciò la neutralità permanente nei conflitti militari e diplomatici del mondo. Pio concordò inoltre che il papa sarebbe intervenuto negli affari esteri non come capo di uno Stato sovrano, ma come capo della Chiesa (Britannica).
  2. Enciclica di Papa Pio XI “Quas Primas”: leggi...

 

Fonte srbeghe.blog