
Tre Esercizi spirituali per l'intelletto, utilissimi nel nostro tempo e per quelli in arrivo
1. Perché non ho amici?
2. Perché ho la sensazione che nessuno mi capisca?
3. Perché Dio rimuove qualcuno dalla mia vita?
§1
1. Perché non ho amici?
"Non sei solo/a: sei in attesa di essere allocato. A volte il silenzio nella tua vita non è una punizione, ma una preparazione.
Se ti sei mai guardato intorno e ti sei accorto che le persone che chiamavi amici sono scomparse, non farti prendere dal panico, non mettere in dubbio il tuo valore, non pensare che ci sia qualcosa di sbagliato in te, perché ecco la verità: non avere amici è un segno che Dio sta facendo qualcosa di più profondo dentro di te.
Spesso Dio ti isolerà prima di elevarti.
Nella Bibbia ogni persona che Dio ha usato con potenza ha attraversato una stagione di separazione:
- Giuseppe (d'Egitto) fu gettato in una fossa e poi venduto lontano dalla sua famiglia;
- Davide fu unto re, ma poi passò anni da solo nel deserto;
- Gesù stesso si ritirava spesso in luoghi solitari per pregare.
Perché?
Perché prima che Dio si serva di te, deve prepararti e prima di prepararti deve separarti, non per ferirti, ma per guarirti e affinarti.
Quando nessuno ti chiama, quando gli inviti smettono di arrivare, quando inizi a sentirti come se nessuno ti capisca, forse Dio sta solo eliminando il rumore in modo che tu possa sentire chiaramente la Sua voce. Vedi, non tutti possono andare dove Dio ti sta portando.
Alcune amicizie sono stagionali. Alcune persone sono state assegnate solo alla vecchia versione di te, e quando Dio inizierà a cambiare la tua identità, inizierà a cambiare la tua cerchia. Può sembrare doloroso, ma in realtà è una protezione.
La solitudine può essere lo spazio sacro dove nasce il destino.
Nella solitudine Dio rivela il tuo proposito. Nel silenzio si occupa del tuo cuore e nell'isolamento aumenta il tuo discernimento.
Inizi a vedere le persone per quello che sono. Inizi a desiderare conversazioni più profonde. Inizi a pregare di più, a sognare di nuovo. Questa non è depressione, è separazione Divina.
Quindi, la prossima volta che ti senti solo chiediti:
“Dio sta tagliando fuori le persone o mi sta liberando?”
Non sei fatto per entrare nella cerchia di tutti.
Non sei mai stato creato per integrarti.
Sei stato creato per distinguerti, per elevarti, per brillare di più e per camminare con coraggio verso la tua vocazione.
Questa stagione senza amici non è la fine della tua storia, ma l'inizio della tua trasformazione.
Dio ti sta potando. Sta proteggendo il tuo cuore. Ti sta mettendo da parte. Così, quando aprirà la prossima porta, sarai pronto, maturo, concentrato e circondato dalle persone giuste.
Quindi, alza la testa. Il silenzio non durerà per sempre, ma quello che Dio sta costruendo in te lo sarà.”
§2
2. Perché ho la sensazione che nessuno mi capisca?
"Ti sei mai sentito come se nessuno ti capisse? Come se la stanza fosse piena, ma il tuo cuore si sentisse vuoto? Ti guardi intorno e ti rendi conto che non hai amici veri.
Ma se ti dicessi che la tua solitudine non è una maledizione, è un segno, un segnale divino che Dio ti ha già dato più di quanto hai chiesto.
Ascolta attentamente: c'è una potente verità che si nasconde in piena vista.
A volte non avere amici significa che Dio ti ha circondato di Sé. Non sei abbandonato, ti stai nascondendo in bella vista, sei stato riservato. Dio non ti ha isolato per farti del male, ma ti ha separato per prepararti.
Quando le persone si allontanano, quando le conversazioni si esauriscono e quando gli inviti smettono di arrivare, è perché sei stato scelto per un cammino più alto, più silenzioso, e la quiete è il luogo in cui il Cielo parla più forte.
Pensa a questo:
- Mosè era solo sul monte quando Dio gli diede la Legge;
- Davide era solo nei campi quando fu unto re;
- Gesù era solo nel deserto prima di entrare nella sua missione.
La solitudine non è una punizione, ma una preparazione; è la strategia del Cielo.
Quando ti sembra che nessuno ti capisca, è perché non sei ordinario; non sei chiamato a integrarti, ma a distinguerti.
Ti alcune amicizie avrebbero distratto; alcune compagnie avrebbero inquinato il tuo spirito. Dio, nella Sua Misericordia, ha tolto ciò che pensavi di aver bisogno per darti ciò che la tua anima desiderava veramente.
Non sei nato per essere popolare, ma per essere autorevolmente forte.
La verità è che quando Dio diventa il tuo compagno più intimo, non camminerai mai più da solo.
- Ti dà la pace che nessuna conversazione può eguagliare.
- Ti dà la chiarezza che nessuna folla potrebbe offrirti.
- Ti dà accesso alla sapienza, alla guida e alla protezione molto più grandi di qualsiasi connessione terrestre.
A volte, non avere amici significa essere già circondati dagli Angeli.
Quindi, invece di chiederti:
“Perché nessuno mi chiama?”
Inizia a proclamare:
“Ti ringrazio per avermi avvicinato a te”.
Invece di sentirti dimenticato, riconosci che sei stato perfezionato. Non si tratta di un rifiuto, ma di un riorientamento.
Dillo ad alta voce:
“Non sono solo; Dio è con me; cammino in compagnia del Cielo e nulla mi manca”.
Dio conosce il tuo cuore, vede le tue lacrime, ma vede anche lo scopo che dà direzione alla tua vita e ti sta colmando di forza nel tuo silenzio.
Ed ecco il colpo di scena: una volta che avrà finito di plasmarti nel luogo segreto, ti circonderà delle persone giuste, non molte, ma vere; di legami celesti, non della folla, ma dei compagni con una meta.
Quindi non disprezzare questa stagione di solitudine: è sacra, è necessaria, è Divina.
Dio non ti ha lasciato senza amici, è semplicemente diventato il tuo più caro amico e questo cambia tutto."
§3
3. Perché Dio rimuove qualcuno dalla mia vita?
Quando Dio toglie qualcuno dalla tua vita, non è mai senza significato. Non è mai senza misericordia.
Molti di noi hanno provato il dolore di qualcuno che se ne va. Un amico di cui ci si fidava, un amore che si teneva stretto, persino una famiglia che un tempo si sentiva come un porto sicuro. Un giorno c'erano, l'altro non c'erano più.
Tu hai pianto, non è vero?
Ti sei chiesto:
"Perché Dio ha permesso questo? Che cosa ho fatto di male? Perché questo strazio, questo silenzio, questo vuoto?
Ma ora ascolta, non con le orecchie, ma con l'anima:
Quando Dio elimina qualcuno dalla tua vita, spesso significa che ha ascoltato le conversazioni che tu non hai ascoltato. Ha visto ciò che tu non potevi vedere. Ti ha protetto da ciò che non avresti mai potuto capire.
Padre Pio, umile servitore di Cristo, era solito dire:
“Prega, spera e non preoccuparti”.
Perché preoccuparsi è inutile e Dio è misericordioso".
Figlio/a, Dio non toglie per punire, toglie per proteggere.
Ci sono persone la cui stagione nella tua vita è finita. Come le foglie in autunno, hanno svolto il loro compito e ora devono cadere.
Il nemico spesso manda la distrazione a disporsi come desiderio, ma il Signore la rimuove prima che si muti in distruzione.
Potresti sentirti abbandonato, ma non sei solo. Dio sta potando la tua anima, modellando il tuo cammino, plasmando il tuo cuore per ciò che è in arrivo.
Forse quella persona non era destinata a camminare dove Dio vi sta portando.
Forse non era pronta per il peso della tua chiamata. O forse, solo forse, Dio sta facendo spazio per qualcuno che rifletterà più chiaramente il Suo amore.
Vedi, amato/a, la potatura è dolorosa, ma il frutto che ne deriva è notevole. Proprio come Gesù nel Getsemani, sudando Sangue e in Agonia prima della Croce.
Anche noi dobbiamo camminare attraverso il dolore per trovare la nostra resurrezione.
E anche se le lacrime scendono stanotte, la gioia viene al mattino. Quindi, fidati dei tempi di Dio. Anche nel silenzio, Egli parla. Anche in assenza di altri, la Sua presenza riempie la stanza.
E ricordati che quando Dio toglie, rimpiazza sempre; non sempre con ciò che tu vuoi, ma sempre con ciò di cui hai bisogno.
Quindi, invece di chiedere:
"Perché se ne sono andati?"
Chiediti questo:
"Signore, per cosa stai facendo spazio?"
- Non inseguire ciò che Dio ha rimosso.
- Non piangere su ciò da cui Egli ti ha liberato.
Piuttosto, ringrazialo, lodalo e vai avanti.
- Perché se l'ha tolto, non era destinato a rimanere.
Lascia che questo messaggio riposi sul tuo spirito. Lascia che porti guarigione alle tue ferite e speranza alla tua attesa.
Dio non ti sta punendo. Ti sta preparando.
Come disse Padre Pio:
"Quanto più sei afflitto, tanto più devi rallegrarti. Perché nel fuoco della tribolazione l'anima diventerà oro puro".
Se questo messaggio ha parlato al tuo cuore, ti chiedo di condividerlo con qualcuno che si sente perso, che ha bisogno di sapere che Dio ha un piano.
"Gesù, confido nel tuo piano. Gesù, confido in Te".
Fonte: Jesus Helps Quotes