
(454) Fai il segno della Croce e leggi tutto senza fretta
§1: L'Amore che sento per voi è immenso
§2: Voglio parlarvi anche della vostra fede
§3: Pregate, voi che siete ancora aggrappati alla Legge Divina
§1
«Miei cari, Miei amati, torno da voi per nutrire le vostre anime come nutro i vostri corpi e tutti gli esseri viventi.
Sono con voi perché siete Miei e perché sono il vostro carissimo Amico. L'Amore che sento per voi è immenso e tutti coloro che l'hanno provato ne sono stati sopraffatti. Sì, il Mio Amore è così intenso che supera qualsiasi cosa possiate provare perché è Divino e inimitabile.
Un genitore prova un amore immenso per un figlio perché non è solo la carne della sua carne, ma perché è simile a lui, perché gli assomiglia, perché dipende da lui. Lo stesso vale per il vostro Dio, ma in modo infinito, perché il Suo Amore è Dio. L'essere che sente l'Amore Divino si trasforma, è attratto da Lui, questo Amore lo prende completamente.
L'amore è forte, è attraente, è soggiogante, è possessivo, è ammaliante, il bellissimo Amore Divino è allo stesso tempo infinitamente libero, infinitamente giusto, infinitamente rispettoso e non costringe, lascia la libera scelta alla persona che ama.
È con questo Amore che amo voi, figli Miei che Mi leggete, voi personalmente che, in questo momento, state leggendo queste righe.
Vi sto confessando il Mio Amore per voi, sì, proprio voi che state posando i vostri occhi su queste righe, vi amo, vi sto facendo una dichiarazione d'Amore e sarei così desideroso di sentirvi rispondere:
“Sì, Signore, Mio Signore e Mio Dio, Ti ringrazio per tutto il Tuo Amore, per tutto ciò che hai fatto, stai facendo e farai ancora per me, ogni giorno della Mia vita. Il Tuo Amore mi riempie e mi dispiace davvero tanto restituirtelo. Sì, sono occupato, sono troppo spesso sopraffatto dalle mille e una preoccupazione della vita quotidiana e troppo spesso non penso di offrirle a Te, di affidarle a Te, quando basterebbe una Tua piccola parola per risolverle. Perdonami, Signore, per la mia indifferenza, per la mia dimenticanza, per la mia colpevole indipendenza. Signore, so che con Te tutto è grazia, senza di Te tutto è ostacolo, tutto è superfluo.”
§2
Figli Miei, voglio parlarvi anche della vostra fede.
La fede è una virtù teologica che ha come oggetto Dio; è anche un dono di Dio perché, se Dio non ve la desse, non l'avreste. Dovete pregare per riceverla, dovete pregare per conservarla, dovete pregare per non macchiarla.
Figli Miei, questa è la grande tragedia dei cattolici di oggi: molti non hanno più la fede dei loro antenati, molti hanno dimenticato la fede della loro giovinezza, molti hanno una fede adattata alla vita contemporanea, cioè al loro tempo, eppure ho detto:
“Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Mt 24,35).
Le mode di oggi sono permissive, le leggi di oggi, almeno quelle che riguardano la società, sono perniciose e immorali. Nel [Paese con la Torre Eiffel], avete introdotto nella vostra Costituzione il diritto di uccidere piccole vite indifese [1], bambini non nati che hanno una vita davanti a sé. Condannandoli a morte, infrangete la Legge Divina che, fin dall'alba dei tempi, vi ha insegnato a non uccidere i vostri simili. E ora, oltre a uccidere i vostri figli, avete deciso di eliminare i vostri anziani, i vostri malati, i vostri sofferenti, tutti coloro che considerate inutili nella vostra società.

Figli Miei, il diavolo vi ha davvero messo sotto la sua tutela, lo ascoltate e vi mettete sull'attenti davanti alle sue bugie, alle sue crudeltà, ai suoi attacchi permissivi e distruttivi alla società umana.
Ammettete che gli uomini e le donne si auto mutilino e cerchino di essere diversi da ciò che sono. Ammettete che si formino coppie senza tener conto di ciò che sono realmente e arrivate a condannare e a biasimare coloro che li vedono come pubblici peccatori.
§3
Sorgete, figli Miei, voi che volete restarmi fedeli e non tollerate il peccato pubblico nelle vostre case. La gentilezza e la carità non consistono nell'accettare il peccato ma, al contrario, nel bandirlo dalle vostre case.
L'amore o la tenerezza verso il peccatore consiste nel preservarlo dal peccato, non nell'incoraggiarlo nel suo peccato. Figli Miei, l'Amore di Dio consiste nel rispettare la Sua Legge, nel farla conoscere e non nell'annacquarla.
Satana aveva assicurato a Eva che Dio si sbagliava, che voleva tenere per sé la conoscenza del bene e del male, che lei aveva tutto da guadagnare decidendo da sola cosa fosse bene o male.
Lei decise, e nel farlo si sbagliò. Si sbagliò a tal punto che lei e Adamo persero le grazie eccezionali che Dio aveva gentilmente concesso loro, perché il bene non può coesistere con il male.
Volete essere in stato di grazia?
Allontanatevi dal peccato!
Volete peccare?
Non sarete in stato di grazia.
L'uomo non può decidere cosa è bene e cosa è male, ma se lo fa, come ha fatto il [Paese con la Torre Eiffel] inserendo nella sua Costituzione il diritto di uccidere i bambini non nati, attira su di sé l'ira di Satana.
- Continuerà il [Paese con la Torre Eiffel] su questa strada adottando la legge per uccidere gli anziani, i disabili e i sofferenti?
Satana spargerà le sue tenebre su questo Paese, un tempo amato da Dio e da Sua Madre Maria, e porterà su di esso un grande disordine, un grande castigo e un grande male.
Pregate, figlioli, voi che siete ancora aggrappati alla Legge Divina, pregate perché le vostre grida toccheranno il cuore di Dio se lo raggiungeranno. La somma delle vostre preghiere deve essere maggiore della somma dei vostri peccati, perché Dio, pur non essendo un contabile, rispetta l'equilibrio dei poteri. E Io, Dio, vorrei tanto aiutarvi!
Ho bisogno di voi quanto voi avete bisogno di Me, non abbandonatemi! Che Dio vi benedica e Io, il vostro Signore, vi amo.
Nel Nome (+) del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia.
Il vostro Signore e il vostro Dio».
- 4 marzo 2024: [Il Paese con la Torre Eiffel] rende le scelte "Pro-Choice” un diritto costituzionale. È diventato il primo Paese al mondo a includere esplicitamente il diritto "Pro-Choice” nella propria costituzione. I parlamentari hanno votato per rivedere la costituzione del 1958 del Paese per sancire la “libertà garantita” delle donne di volere il "Pro-Choice”. Il voto schiacciante di 780 a 72 ha suscitato una standing ovation nel parlamento di Versailles quando è stato annunciato il risultato.
Fonte srbeghe.blog