Leggi senza fretta se puoi...

Sforzati di leggere tutto senza andare di fretta... la curiosità non ti salverà dagli eventi in arrivo... non ci sarà internet... preparati per gli accadimenti che sconvolgeranno il nostro pianeta... preghiera, Santo Rosario ogni giorno, Confessione, Comunione, obbedienza ai 10 Comandamenti... mantieniti in stato di grazia... Fede, non paura! Salva la tua Anima!

Il tempo della Pazienza Divina sta per finire. Questo tempo è datato: 2020

I tempi che ci aspettano saranno difficili e dovremo imparare a fare sacrifici con dignità, proprio come un cristiano dovrebbe privarsi senza lamentarsi. Il cristiano che si lamenta ha perso la nozione di penitenza

Opportunità di Salvezza!!!

(Primo) Venerdì 3 e (Primo) Sabato 4 maggio 2024
Ultimi Richiami. Non dormire  spiritualmente. Metti l’anima al sicuro. Preparati per gli eventi in arrivo. Si richiede: Confessione Sacramentale e Comunione (partecipare alla Messa; non giungere in ritardo).
9 Primi Venerdì al Sacro Cuore di Gesù (leggi le 12 promesse). Primi 5 Sabati al Cuore Immacolato di Maria (leggi le promesse). Doppia Novena ai Sacri Cuori di Gesù e Maria, di Suor Natalia Magdolna (leggi le 33 Promesse, scarica e diffondi…)

(Fai il segno della Croce e leggi tutto senza fretta...) - 2 ottobre 2020

Il destino di ogni uomo

“Il tempo della Pazienza Divina sta per finire. Questo tempo è datato: 2020. […]  I tempi che ci aspettano saranno difficili e dovremo imparare a fare sacrifici con dignità, proprio come un cristiano dovrebbe privarsi senza lamentarsi.

Il cristiano che si lamenta ha perso la nozione di penitenza, che è una privazione personale nota solo a Dio. La penitenza o soddisfazione, dice il catechismo, è:

  • La preghiera o una buona azione compiuta per espiare i propri peccati.
  • L'elemosina.
  • La mortificazione, che è la privazione di un piacere.

Negli ultimi decenni la penitenza è stata notevolmente alleggerita, ma questo non è stato un bene. La penitenza è sempre stata proposta dalla Santa Chiesa cattolica ai suoi fedeli per aiutarli nel loro cammino di santificazione.

I Comandamenti della Chiesa proponevano rigorosamente la penitenza per rispetto alla Grandezza, alla Maestà e alla Purezza di Dio; prescrivevano di digiunare in tutti i giorni della Quaresima e nelle vigilie delle feste obbligatorie, e di astenersi in tutti i venerdì dell'anno.

Oggi l'astinenza si mantiene solo nei venerdì di Quaresima, il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo. I giorni di digiuno esistono ormai solo in questi due giorni. Di conseguenza, molti cattolici non ricordano questa raccomandazione, che in realtà è un comandamento.

(Le regole del mondo…)

I fedeli sono incoraggiati a seguire le regole del mondo e alcuni credono che la carità si riferisca solo al prossimo.

  • Ma la carità si riferisce al prossimo solo perché ha come oggetto Dio;
  • È perché amiamo Dio che amiamo la sua creatura.

Anche i pagani amano i loro amici o le cause umanitarie, ma non pensano di servire Dio nel loro prossimo. Non lo servono e la loro azione umanitaria rimane nell'ordine temporale. Gli angeli non li aiutano in queste opere umanitarie, che possono funzionare o meno in base alle sole capacità umane.

L'abilità umana è certamente necessaria, ma questa stessa abilità, impiantata nell'Amore divino per le Sue creature, la rende meritoria e richiama l'amore e il riconoscimento divino.• Qualsiasi lavoro fatto per amore di Dio e della Sua opera creativa è ricompensato da Lui nell'Eternità.

  • Qualsiasi opera compiuta al di fuori del Suo amore non è nulla per Lui.

Le azioni caritatevoli sono lodevoli nel senso che vengono in aiuto degli uomini, dei loro simili, ma ogni lavoro fatto per il prossimo, come Dio ha insegnato, è un atto di obbedienza e di amore per Lui. Questa distinzione è essenziale e viene insegnata nelle lezioni di religione cattolica. 

La carità, come la fede e la speranza, è una virtù teologale perché ha come oggetto Dio.

(Lo scopo della vita…)

L'uomo è stato creato per conoscere, amare e servire Dio, per poi vederlo e possederlo eternamente in Paradiso.

  • L'uomo sulla terra non ha altro bisogno che di servire Dio per entrare in Paradiso e goderne eternamente. Chiunque attribuisca un altro scopo alla propria vita terrena è in errore.L'uomo che vive per accumulare ricchezze, dimenticando Dio, rischia l'inferno eterno.
  • L'uomo che si impegna a fondo per fare del bene, come un ateo, lavora per uno scopo diverso da quello per cui è stato creato: servire Dio in qualsiasi modo possibile. Può essere utile alla società umana, ma non sta adempiendo al suo ruolo primario.

(Il destino dei governanti…)

Il capo di Stato che riconosce la necessità di guidare il proprio Paese secondo le leggi cristiane sta servendo Dio e adempiendo al proprio dovere di Stato.

Colui che dichiara che Dio è altrove rispetto agli affari della nazione, è anche altrove rispetto al suo ruolo di creatura il cui dovere è di servire Dio e il prossimo per amore di Lui.

Questa comprensione della natura dell'uomo è vitale perché da essa dipende la vita eternamente benedetta.

Tuttavia, nell'eternità ci saranno solo due stati: la felicità in Paradiso o la disgrazia all'Inferno.

Che voi, Miei cari figli, possiate scegliere la vita beata ed eterna. Io vi aspetto lì e vi amo come il Fratello Maggiore che sono.”

Fonte srbeghe.blog