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Chi sono questi padroni umani che dipendono direttamente dal principe dei demoni?

Così, sotto la sua influenza, i ricchissimi, gli immensamente ricchi, non sono soddisfatti e vogliono di più. Vogliono mettersi insieme ad altre persone molto ricche per accumulare ancora di più e, finché potranno monopolizzare ancora di più, lo vorranno e lo faranno

(Leggi tutto senza fretta, il Signore concede una luce di comprensione maggiore) - 22 novembre 2022

“Miei cari figli,

“Io sono la salvezza dei Miei figli, senza di Me essi non possono fare nulla.

Essi possono solo seguire il loro maestro distruttivo e degradante; possono solo distruggere, a immagine del loro dittatore e svilente maestro.

Il diavolo è un devastatore, uccide e degrada: è tutto ciò che vuole; ha reso sé stesso così putrido che gli è impossibile fare o volere qualsiasi bene.

L'infelice che si dedica a lui sarà lo stesso: malvagio, vendicativo, demolitore, avvilente, e la sua dipendenza demoniaca non gli darà alcuna soddisfazione. Vorrà sempre di più e non smetterà mai di ridurre in questo modo ciò che è ancora in piedi altrove.

È così che i governanti dei Paesi un tempo cristiani hanno perso ogni influenza pacifica, ogni desiderio di diffondere il bene intorno a loro; si murano nelle loro menzogne e nella loro avidità. Il potere di questi depravati è però limitato e possono essere rimpiazzati a piacimento dai loro padroni.

Chi sono questi padroni umani che dipendono direttamente dal principe dei demoni?

 Sono i grandi finanzieri che hanno le mani sulle finanze degli Stati e ne dispongono come meglio credono. Questi finanzieri sono al soldo del grande Argentiere dell'Inferno, il demone Mammona, che nel lontano passato del suo stato angelico era incaricato di impiegare la Ricchezza divina.

Dio, infatti, è infinitamente ricco, poiché è l'Artefice di ogni Bene, e la sua Ricchezza era stata affidata alle buone cure di un esercito angelico il cui superiore era Mammona.

Ma Mammona, come Lucifero, volle essere il padrone del suo stato e, come Lucifero che seguì nella sua rivolta, fu spogliato della sua carica; da allora, cerca continuamente di appropriarsi attraverso gli uomini di tutto ciò che non gli appartiene. È bramoso, invidioso, accaparratore, avaro e crudele ladro. Ricorda il suo stato di Angelo al servizio di Dio e con tutte le sue forze, per dispetto e per diabolica animosità, vuole prendere e prendere ancora.

Così, sotto la sua influenza, i ricchissimi, gli immensamente ricchi, non sono soddisfatti e vogliono di più. Vogliono mettersi insieme ad altre persone molto ricche per accumulare ancora di più e, finché potranno monopolizzare ancora di più, lo vorranno e lo faranno.

Ecco perché le maggiori fortune sono nelle mani di bugiardi e ipocriti, perché la loro apparenza rispettabile è ingannevole, non fanno nulla per nulla, non sono né filantropi né generosi, il denaro è il loro obiettivo, il loro motore e il loro carburante.

Tutto per tutto, niente per niente, questo è il motto di coloro che hanno dato l'anima al loro padrone Mammona.

Il demone Mammona è il mio nemico speciale perché vuole superarmi come Maestro e Signore. Vuole essere il padrone del mondo attraverso il potere del denaro, perché senza denaro l'uomo è destinato alla morte, non può fare nulla per sé e per la sua famiglia. Può solo morire di fame e di sete.

Il trucco del demone Mammona è far sì che le persone diano importanza al valore monetario degli individui; più un uomo è ricco, più deve essere considerato: un po' per la sua competenza, più per il suo valore numerico. Così va il mondo e i ricchi comandano.

Siate dunque umili, figli miei, e considerate la povertà del Vangelo, che non è necessariamente povertà materiale, ma ricchezza del cuore.

Nei Vangeli leggiamo che Lazzaro era ricco e venne in aiuto di Gesù e dei suoi apostoli. Perse tutto quando fuggi da Israele per andare in Provenza, dove concluse i suoi giorni terreni. Anche Maria di Magdala visse in Provenza alla Sainte Baume, in una grotta fredda e umida, appoggiando la testa sulla pietra per dormire. La loro antica fortuna si era trasformata in una grande fortuna spirituale, e la loro santità rimarrà venerata fino alla fine del mondo.

Mammona è il dio del denaro, di ogni fortuna acquisita per amore della ricchezza, ed è dannato per l'eternità.

Aggrappatevi, figli Miei, alla ricchezza di Dio e imitate il Signore Gesù che, come Re dei re e Signore delle nazioni, non possedeva ricchezze terrene. Dio ha provveduto al suo apostolato, aveva bisogno del minimo indispensabile e questo gli è stato concesso soprattutto dall'accoglienza che ha ricevuto quando ha evangelizzato i popoli delle terre che ha visitato. Inoltre, viveva di pesca, di frutta e di ciò che la terra produceva. E quando morì sulla croce, i suoi vestiti, il suo unico bene, furono estratti a sorte da coloro che lo giustiziarono.

Questo è il destino dei beni di questo mondo: vengono lasciati ad altri quando i loro proprietari muoiono, e non servono a chi li lascia. Permettete che vi servano per divenire santi, sia usandoli con vera generosità, sia privandovi di essi per imitare Gesù Cristo, vostro Maestro e Signore.

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; così sia.

Il vostro divino Maestro.”

Fonte srbeghe.blog