Dovete essere pronti per le calamità che arriveranno prima di quanto pensiate

Ho bisogno di voi come voi avete bisogno di Me; senza di Me sarete soli e questo sarà pericoloso per voi. Con Me, il pericolo sarà minore perché la mia Provvidenza non vi lascerà soli... Se mi sarete fedeli nella preghiera costante, nel pensiero e nella parola, sarò sempre con voi e vi solleverò dalle vostre difficoltà.

17 Luglio 2023 at 1:30

13 dicembre 2021 - Dovete essere pronti per le calamità che arriveranno prima di quanto pensiate

"Quando parlo al mondo, pochi mi leggono, pochi mi ascoltano. Eppure, non sono difficile da capire. Annuncio certi eventi, dico loro come agire o come reagire, ma i miei figli non mi ascoltano veramente. Sono sordi o chiusi in ciò che la gente dirà e non osano andare alla Mia scuola. Chi di voi ha fatto di recente la Comunione nella mano? Chi di voi è andato a farsi vaccinare lo stesso? Chi di voi recita regolarmente la Consacrazione dell'umanità al Sacro Cuore, come ho chiesto? Ho bisogno delle vostre preghiere, soprattutto di quelle che mi fanno piacere e che voglio esaudire.

Figli miei, siate docili, non lasciate che la vostra vita quotidiana, le vostre abitudini umane che troppo spesso hanno la precedenza sulla vostra conversione. Avete tutti bisogno di convertirvi perché la maggior parte di voi non è ancora santa. Voglio che siate santi perché così potrete vivere bene nei giorni a venire. Dovete unirvi all'Esercito di Maria, alla Milizia di Gesù Cristo, dovete essere pronti per le calamità che arriveranno prima di quanto pensiate. La vostra anima deve essere pronta e dovete prepararla con la preghiera, con la recita quotidiana del Rosario come vi ha chiesto mia Madre a Fatima.

La preghiera è unione con Dio, è mostrare i propri sentimenti filiali al Padre celeste, è anche chiedere il suo aiuto, perché l'uomo non può vivere indipendentemente da Lui. Figli miei, questo Natale sarà speciale, perché sarà dolce e la terra non sarà ancora devastata. Quando inizieranno le difficoltà, tenetemi nel vostro cuore, nella vostra anima, e dovete praticarlo. Pregatemi, amatemi, tenetemi in voi, non risparmiatevi di mettermi al primo posto nella vostra casa. Non dimenticate di pregarmi, di ringraziarmi al mattino, alla sera, prima e dopo i pasti, lo studio e il lavoro. È pregandomi in ogni momento che sarò in mezzo a voi, nelle vostre case, in ufficio, nei cantieri, in tutti i vostri impegni professionali.

L'amore è uno scambio, ma non appena il rapporto diventa unilaterale, si perde. Ho bisogno di voi come voi avete bisogno di Me; senza di Me sarete soli e questo sarà pericoloso per voi. Con Me, il pericolo sarà minore perché la mia Provvidenza non vi lascerà soli.

Se pregate regolarmente, sarete fiduciosi e avrete ragione di esserlo. Che Dio sia benedetto e persino ringraziato per tutto ciò che permette. Ciò che permette, lo fa sempre per un bene, come scavare un terreno per gettare le fondamenta di una nuova casa. Si raschia, si strappa e si scava, e poi si costruisce o si ricostruisce. Questo è il modo in cui Dio opera: Lascia che il diavolo scorrazzi in giro, danneggiando e distruggendo, e poi, quando il vuoto è stato riempito, lo faccio evacuare, l'angelo del male, e lo riarredo a modo mio. Questo è ciò che farò e l'inizio del dolore è imminente.

Perciò pregate, figli miei, siate saldi nella vostra fede, nella vostra fiducia in Dio e non temerete nulla. Vi condurrò, vi andrò incontro come ho fatto con gli Ebrei che lasciavano l'Egitto, una colonna di nuvola di giorno e una colonna di fuoco di notte (Es 13,22). Se mi sarete fedeli nella preghiera costante, nel pensiero e nella parola, sarò sempre con voi e vi solleverò dalle vostre difficoltà.

La pace sia con voi. Vi benedico e vi amo."

(1) Papa Leone XIII: Preghiera quotidiana di consacrazione al Sacratissimo Cuore di Gesù.

O Gesù dolcissimo, o redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostesi dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi si consacra al vostro Sacratissimo Cuore. Molti purtroppo non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, vi ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo. O Signore, siate il re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da voi, ma anche di quei figli prodighi che vi abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Siate il re di coloro che vivono nell’inganno dell’errore o per discordia da voi separati: richiamateli al porto della verità e all’unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. Siate il re finalmente di tutti quelli che sono avvolti nelle superstizioni del gentilesimo, e non ricusate di trarli dalle tenebre al lume e al regno di Dio. Largite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra chiesa, largite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine: fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: sia lode a quel Cuore divino da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli. Così sia.

Fonte srbeghe.blog