Convertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.****
(CEV) "L'Evangelo come mi è stato rivelato", Vol. 2, p. 534,
Dice Gesù: "È detto : “Non proferire invano il mio Nome" Quando è che lo si nomina invano? Solo quando lo si bestemmia? No. Anche quando lo si nomina senza rendersi degni di Dio. Può dire un figlio: “Amo il padre e l'onoro” se poi, a tutto quello che il padre da lui desidera, oppone opera contraria?
Non è dicendo : “padre, padre” che si ama il genitore. Non è dicendo “Dio, Dio” che si ama il Signore.
[...] Il Dio d'Israele è lo stesso Dio che ha creato tutti gli uomini. Perché impedire che i creati sentano l'attrazione del loro Creatore? Credete voi che i pagani non sentano qualcosa nel fondo del cuore, qualcosa di insoddisfatto che grida, che si agita, che cerca? Chi? Che? Il Dio ignoto.
E credete voi che se un pagano tende se stesso all'altare del Dio ignoto, a quell'altare incorporeo che è l'anima in cui sempre è un ricordo del suo Creatore, è l'anima che attende di esser posseduta dalla gloria di Dio, così come lo fu il Tabernacolo eretto da Mosé secondo l'ordine avuto, e che piange finché questo possesso non la tiene, Dio respinga il suo offrirsi come si respinge una profanazione? E credete voi che sia peccato quell'atto, suscitato da un onesto desiderio dell'anima che svegliata da appelli celesti dice : “Vengo” al Dio che le. dice : “Vieni”, mentre sia santità il corrotto culto di un d'Israele che offre al Tempio quanto avanza dal suo godimento, ed entra al cospetto di Dio e lo nomina, questo Purissimo, con anima e corpo che è tutta una verminaia di colpe? `
No. In verità vi dico che la perfezione del sacrilegio è in [colui] che con anima impura pronuncia invano il Nome di Dio. E' pronunciarlo invano quando, e stolti non siete, quando per lo stato dell'anima vostra sapete che inutilmente lo pronunciate. Oh! che Io vedo il volto sdegnato di Dio che si volge con disgusto altrove quando un ipocrita lo chiama, quando lo nomina un impenitente: E ne ho terrore, Io che pure non merito quel corruccio divino.
Leggo in più di un cuore questo pensiero : “Ma allora, fuorché i pargoli, nessuno potrà chiamare Iddio, perché dovunque nell'uomo è impurità e peccato”. No. Non dite così. È dai peccatori che quel Nome va invocato. È da coloro che si sentono strozzati da Satana e che vogliono liberarsi dal peccato e dal Seduttore. Vogliono. Ecco ciò che muta il sacrilegio in rito. Volere guarire. Chiamare il Potente per essere. perdonati e per essere guariti. Invocarlo per mettere in fuga il Seduttore.
È detto nella Genesi che il Serpente tentò Eva nell'ora in cui il Signore non passeggiava nell'Eden. Se Dio fosse stato nell'Eden“, Satana non avrebbe potuto esservi. Se Eva avesse invocato Iddio, Satana sarebbe fuggito. Abbiate sempre nel cuore questo pensiero. E con sincerità chiamate il Signore. Quel Nome è salvezza. Molti di voi vogliono scendere a purificarsi. Ma purificatevi il cuore, incessantemente, scrivendovi sopra con l'amore la parola : .Dio. Non bugiarde preghiere. Non consuetudinarie pratiche. Ma col cuore, col pensiero, con gli atti; con tutto voi stessi dite quel Nome : Dio. Ditelo per non essere soli. Ditelo per essere sostenuti. Ditelo per essere perdonati.
Comprendete il significato della parola del Dio del Sinai : “Invano” è quando, dire: “Dio”, non è mutazione in bene. Ed è peccato allora. “Invano” non è quando, come il battito di sangue nel cuore, ogni minuto del vostro giorno, e ogni vostra onesta azione, bisogno, tentazione, dolore, vi riporta sulla labbra la figliale parola d'amore : “Vieni, Dio mio!” Allora, in verità, non peccate nominando il Nome santo di Dio.
Maria Valtorta: L'Evangelo come mi è stato rivelato

Valutazione dell'Opera di Maria Valtorta di Padre Livio Fanzaga, sacerdote cattolico (Radio Maria): "E così vorrei dire proprio questo, cari amici, avendo io letto il Poema dell'Uomo-Dio (oggi "L'Evangelo come mi è stato rivelato", CEV, n.d.r.), quest'opera in 10 volumi per ben tre volte, e quindi essendo in grado ormai di valutarla nella sua complessità e nel suo valore, io mi sento di dire, cari amici, non conosco nessun commento al Vangelo più ortodosso, più edificante, più stimolante di questo, e quindi vorrei, cari amici, che accoglieste questo invito della Madonna a leggere quest'opera perchè è tutta vera (cioè: non contiene errori contro la fede e la morale della Chiesa Cattolica, ndr). Quindi leggete cari amici, perchè sicuramente ne trarrete grandi benefici per le vostre anime. Non è neanche difficile avere quest'opera, non costa molto; 10 volumi che possono essere per voi un nutrimento spirituale insostituibile"







"Se sapeste come rifulgete dopo esservi accostati debitamente al Sacramento della Confessione. "(Gesu) È nel Confessionale e ascolta ogni parola, vede in ogni angolo del vostro cuore ed È desideroso di elargire le grazie inerenti al Suo Perdono.
"Vi chiedo di porre fine a questo abominio! Non più ministri dell’Eucarestia! Non più Comunioni distribuite dai laici, non più Comunioni nella mano!"




"Padre Celeste, oggi ti affido il mio cuore. Aiutami a essere un tuo strumento nel mondo. Coprimi con il Sangue Preziosissimo del Tuo Divin Figlio. Proteggimi da ogni male. Proteggimi da qualsiasi piano malvagio che Satana possa avere per me oggi. Rivestimi della Tua Divina Volontà. Amen"
"O Gesù della Divina Misericordia, ascolta le mie suppliche a te, perché sono qui per fare la tua Volontà!."
"Mi dispongo in presenza della Santissima Trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo) e per la potenza del Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, rompo, disfo, calpesto, anniento, rendo inefficace e cancello dal mio essere fisico, psichico, biologico e spirituale, ogni maledizione che è stata posta su di me, sulla mia famiglia e albero genealogico, su qualunque persona, familiare o antenato attraverso atti di occultismo o spiritismo. Per la potenza del Sangue Prezioso di nostro Signore Gesù Cristo e per la intercessione della Santissima Vergine Maria, San Michele, San Gabriele, e San Raffaele, rompo e rendo inefficace ogni maledizione, qualunque sia la sua natura, nel Nome di nostro Signore Gesù Cristo. Amen (Ripetere 3 volte la preghiera)"
"O glorioso San Giuseppe! per la tua profonda umiltà, per la tua inalterabile mitezza, per la tua invincibile pazienza, per la tua angelica purezza e per la perfetta fedeltà che ti ha reso puntuale imitatore delle virtù di Gesù e di Maria, ti chiedo di consolarmi in tutte le mie pene, di guidarmi in tutti i miei dubbi, di difendermi in tutte le tentazioni, di liberarmi da tutti i pericoli spirituali e materiali; di stendere il tuo braccio contro tutti i miei nemici visibili e invisibili, rompendo e distruggendo tutte le insidie e le barriere che essi tendono e armano contro di me. Amen."
"O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta, sii nostro rifugio contro la malvagità e le insidie del demonio. Che Dio eserciti su di lui il suo impero, e tu, o Principe delle Milizie Celesti, con il divino potere, scaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che a perdizione delle anime vagano per il mondo. Amen"
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla è senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò ch’è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen.
"O Cuori di Gesù e di Maria; consacro me, consacro tutta la mia famiglia e il mondo intero, ai vostri Amantissimi Cuori. Accogliete la supplica che vi faccio e accettate i nostri cuori nei Vostri, affinchè siamo liberati e protetti noi, il mondo intero, da ogni malvagità e da ogni peccato. Che la protezione dei vostri Due Cuori sia rifugio, forza e protezione, nelle lotte spirituali di ogni giorno. Che il potere dei vostri Due Cuori irradi il mondo affinchè sia protetto dal male e dal peccato. Ci consacriamo volontariamente e consacriamo tutta l'umanità ai vostri Cuori; sicuri e fiduciosi, per vostra Grande Misericordia, di ottenere la vittoria sulle forze del male in questo mondo, e l'eterna Gloria nel Regno di Dio. Amen"