Leggi senza fretta se puoi...

Sforzati di leggere tutto senza andare di fretta... la curiosità non ti salverà dagli eventi in arrivo... non ci sarà internet... preparati per gli accadimenti che sconvolgeranno il nostro pianeta... preghiera, Santo Rosario ogni giorno, Confessione, Comunione, obbedienza ai 10 Comandamenti... mantieniti in stato di grazia... Fede, non paura! Salva la tua Anima!

La luna si tinge di rosso influenzando le placche tettoniche e preannunciando la guerra

Pregate affinché questi flagelli siano mitigati. Pentitevi, andate al Sacramento della Riconciliazione. Durante questa Quaresima percorrete ogni giorno la Via Crucis uniti al Mio Divin Figlio e a questa Madre. Preparatevi così ad ammorbidire i vostri cuori accompagnando il Mio Divin Figlio nella Sua dolorosa Passione

photoConvertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.

11 marzo 2025 - Messaggio della Beata Vergine Maria a Luz de Maria

§1: Nel bel mezzo dei trattati di pace le armi suonano
§2: La scarsità arriva alle nazioni in mezzo alla malattia
§3: Durante questa Quaresima percorrete ogni giorno la Via Crucis

Cuore Immacolato di Maria

“Amati figli del Mio Cuore Immacolato, vi benedico, vi copro con il Mio Manto Materno.

Amati figli, siete tutti Miei figli, vi aspetto tutti con il Mio Cuore aperto per ospitarvi e nutrirvi con il Mio Amore.

§1

Amati figli del Mio Divin Figlio: Siete chiamati alla conversione, affinché trovando il vero cammino verso il Mio Divin Figlio possiate essere salvati.

Amati figli, nel bel mezzo dei trattati di pace le armi suonano, gli aerei sganciano bombe, i droni trasportano merci verso altre frontiere e dove non contano, in questo momento tanti dei Miei figli vengono crocifissi e altri vengono torturati. Il Mio Figlio Divino ne è addolorato, così come questa Madre.

la guerra

Quanti progressi tecnologici ci sono! Figlioli continuate a essere così duri di cuore (Mt 13,14-15), a prendere parte ai progressi scientifici per usarli per il male e per uccidervi l'un l'altro [1].

(Mt 13,14-15) “E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice: Voi udrete, ma non comprenderete, guarderete, ma non vedrete. Perché il cuore di questo popolo si è indurito, son diventati duri di orecchi, e hanno chiuso gli occhi, per non vedere con gli occhi, non sentire con gli orecchi e non intendere con il cuore e convertirsi, e io li risani.”

La scienza ben usata è un riflesso dell'uomo buono.

Vi perseguitate l'un l'altro afferrandovi per distruggervi l'un l'altro, non solo nella guerra, ma anche nella vita di tutti i giorni. Il cuore del Mio Divin Figlio sanguina di fronte a tanta oscurità che alcuni dei Miei figli portano nel cuore e che cosi, Lo ricevono (II Cor. 4, 3-6).

(II Cor. 4, 3-6) “E se il nostro vangelo rimane velato, lo è per coloro che si perdono, ai quali il dio di questo mondo ha accecato la mente incredula, perché non vedano lo splendore del glorioso vangelo di Cristo che è immagine di Dio. Noi infatti non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore; quanto a noi, siamo i vostri servitori per amore di Gesù. E Dio che disse: Rifulga la luce dalle tenebre, rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria divina che rifulge sul volto di Cristo.”

§2

In questo momento in cui la creatura umana raggiunge traguardi prima impensabili, si toglie anche la vita in modo impensabile.

Come Madre, piango con dolore la guerra spaventosa che è davanti a voi, figli Miei, davanti a voi....

È la miseria umana, figlioli, che affiora e porta il cuore umano a portare un odore nauseante di invidia e arroganza.

Figlioli, in diversi Paesi c'è la guerra, in alcuni Paesi è stata dichiarata e in altri sta iniziando. L'insidia del diavolo è arrivata e ha toccato i cuori di alcuni dei Miei figli per trascinarli nel pantano.

Hurry up!

La scarsità arriva alle nazioni in mezzo alla malattia che si sta diffondendo a causa delle repressioni di alcune nazioni verso altre.

scarsità di cibo, carestie

Siete chiamati a preparare quanto più possibile per la scarsità di cibo e tutto ciò che è di prima necessità, il resto lo farà il Mio Divin Figlio, che si prenderà cura di voi e vi assisterà.

 

§3

È necessaria la fede...

Il Mio Divin Figlio e questa Madre che vi ama desiderano assistervi, perciò si è insistito sulla fede affinché siate degni di essere condotti sulla retta via.

Senza aspettare l'ultimo momento, rivolgete il vostro sguardo verso il Mio Divin Figlio: Pentitevi, andate al Sacramento della Riconciliazione, trovate la pace necessaria e imboccate la strada giusta.

In questo momento gli interessi delle potenze hanno la precedenza sull'interesse di salvare la vita degli abitanti delle nazioni. Siate chiari, figli del Mio Divin Figlio, le nazioni alleate cesseranno di essere alleate.

Durante questa Quaresima, in particolare, percorrete ogni giorno la Via Crucis (MT 27, 27-66) uniti al Mio Divin Figlio e a questa Madre. Preparatevi così ad ammorbidire i vostri cuori accompagnando il Mio Divin Figlio nella Sua dolorosa Passione.

La salvezza attraverso la Croce

(MT 27, 27-66) “Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la coorte. Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto e, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, con una canna nella destra; poi mentre gli si inginocchiavano davanti, lo schernivano: "Salve, re dei Giudei!". E sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo. Dopo averlo così schernito, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo. Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirène, chiamato Simone, e lo costrinsero a prender su la croce di lui. Giunti a un luogo detto Gòlgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele; ma egli, assaggiatolo, non ne volle bere. Dopo averlo quindi crocifisso, si spartirono le sue vesti tirandole a sorte. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: "Questi è Gesù, il re dei Giudei". Insieme con lui furono crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra. E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: "Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!". Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: "Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. È il re d'Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!". Anche i ladroni crocifissi con lui lo oltraggiavano allo stesso modo. Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "Elì, Elì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: "Costui chiama Elia". E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: "Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!". E Gesù, emesso un alto grido, spirò. Ed ecco il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo, la terra si scosse, le rocce si spezzarono, i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono. E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti. Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: "Davvero costui era Figlio di Dio!". C'erano anche là molte donne che stavano a osservare da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirlo. Tra costoro Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedèo. Venuta la sera giunse un uomo ricco di Arimatèa, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato. Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne andò. Erano lì, davanti al sepolcro, Maria di Màgdala e l'altra Maria. Il giorno seguente, quello dopo la Parasceve, si riunirono presso Pilato i sommi sacerdoti e i farisei, dicendo: "Signore, ci siamo ricordati che quell'impostore disse mentre era vivo: Dopo tre giorni risorgerò. Ordina dunque che sia vigilato il sepolcro fino al terzo giorno, perché non vengano i suoi discepoli, lo rubino e poi dicano al popolo: È risuscitato dai morti. Così quest'ultima impostura sarebbe peggiore della prima!". Pilato disse loro: "Avete la vostra guardia, andate e assicuratevi come credete". Ed essi andarono e assicurarono il sepolcro, sigillando la pietra e mettendovi la guardia.”

Pregate figli, pregate per tutti i Paesi coinvolti nella guerra e per quelli che vi aderiranno.

Pregate figli, pregate per il Cile e l'Argentina, la loro terra trema.

Pregate figli, pregate, la natura continua a flagellare l'umanità.

Pregate figli, pregate, la luna si tinge di rosso [2] influenzando le placche tettoniche e preannunciando la guerra, pregate affinché questi flagelli siano mitigati.

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Pregate e chiedete la Protezione Divina, la protezione di questa Madre e dei Santi Arcangeli.

Vi tengo nel Mio Cuore Materno.

Venite presto, non c'è tempo! Madre Maria.”

Ave Maria Purissima,
concepita senza peccato

Ave Maria Purissima,
concepita senza peccato

Ave Maria Purissima,
concepita senza peccato

 

Commento di Luz de Maria

Luz de Maria de Bonilla

“Fratelli: Nostra Madre ci dice che ‘la fede è necessaria...’. Il numero 166 del Catechismo della Chiesa Cattolica ci dice che:

“La fede è un atto personale: la libera risposta dell'uomo all'iniziativa di Dio che si rivela”.

Ma ci troviamo di fronte a due realtà: una è che abitiamo la Terra, che è una creazione di Dio, e siamo figli di Dio che possiedono un'anima immortale; quindi il Cielo non vuole che perdiamo la Vita Eterna. L'altra è che ci troviamo in una realtà totalmente convulsa con il passare del tempo e mentre ci evolviamo in alcuni aspetti della vita, ci involviamo come esseri umani nel nostro comportamento e nel nostro desiderio di possesso. La Casa del Padre ci chiama costantemente a ragionare e a convincerci che per la nostra salvezza dobbiamo essere più di Cristo che del mondo.

Fratelli, avviciniamoci a Cristo per accrescere la nostra fede conoscendo l'infinita Misericordia e l'infinito Amore che Egli ci dona costantemente, è per il nostro bene e per la salvezza delle nostre anime. E così possiamo essere creature che portano la “Buona Novella” ai nostri fratelli e sorelle. Amen”.

 

  1. Sull'uso improprio della tecnologia: leggere...
  2. Sulla luna di sangue: leggere...

 

Fonte: Revelaciones Marianas