
Visioni di Gesù e Maria Santissima date a Melanie, Germania
150 - Il re di tutti i regni
Visione di Melanie: «Sulla via del ritorno da Sievernich in macchina (in questo giorno si rinnovava la consacrazione a San Michele Arcangelo), Melanie vede l'immagine di un grande fulmine nel cielo.
Sembra una giusta ira che si abbatterà sugli uomini e su tutte le nazioni. Gesù appare poi ai suoi occhi interiori in una figura infinitamente alta nel cielo - con i piedi per terra e la testa che si protende verso le nuvole. Si dirige verso la gente in una figura ammonitrice, circondata da lampi.
Vuole che la gente sappia che Egli verrà da noi nella Sua Gloria. Allora regnerà la Sua giusta Ira. Gesù alza la mano e dice:
“Vengo a giudicare i vivi e i morti. Io sono il Signore.”
Spiega che giudicherà i peccati e ne elenca alcuni:
- L'allontanamento dalla fede e da Dio;
- La licenziosità;
- L'intemperanza;
- Il declino dei valori.
Gli uomini tremeranno e fremeranno e lo imploreranno di perdonarli a causa delle loro azioni e dei loro peccati, predice.
Ma, coloro che non hanno trovato il giusto cammino (verso di Lui) durante la loro vita sarà difficile che lo incontrino, Egli avverte.
Perché c'è un punto in cui Egli non permetterà più alla Misericordia di prevalere.
Gesù ora supplica le persone e le ammonisce, le invita a tornare a Lui:
- Ad allontanarsi dal politeismo [1];
- Dall'aborto;
- Dai peccati che gli uomini commettono gli uni contro gli altri, (ad esempio l'omicidio per avidità, il furto per avidità).
“(Gesù) Ci sono cose che vanno condannate. Ci sono cose che non sono conformi alla vita e alle leggi della vita e certamente non alle Leggi della Chiesa. Ci sono peccati gravi. Ci sono peccati che pesano particolarmente e pesano sul mondo.”
Questi sono anche i motivi (continua Melanie) per cui la natura si rivolta contro gli uomini, come le catastrofi naturali (alluvioni o uragani, per esempio).
Tutto ha una conseguenza. Le nostre azioni umane hanno delle conseguenze, per quanto a volte ce ne rendiamo poco conto.
Tutto ha un effetto su tutti e tutto funziona collettivamente. Nulla va perduto. Nulla di buono è perduto, ma nemmeno nulla di cattivo è perduto, continua.
Ci sono cose che devono essere corrette. Chi commette un peccato deve egli stesso chiedere perdono. Devono voler fare ammenda, rivolgersi a Gesù, confessarsi e fare penitenza. Devono sforzarsi di fare ammenda. Se non lo fanno, questi peccati rimangono nel mondo e anche i loro effetti rimangono nel mondo.
Gesù continua dicendo che Lui è Amore e Misericordia. Ma non può tollerare certe cose.
Alcuni peccati sono particolarmente gravi.
Se ci sono molti peccatori che non si sforzano di fare ammenda, di confessarsi e di pentirsi, e se non sono dispiaciuti per i loro errori e non provano pena per i loro simili, allora tutti questi peccati rimarranno nel mondo, ha detto. Queste gravi trasgressioni rimangono e ciò ha delle conseguenze.
Alcune cose non possono essere lasciate così com'erano. Richiedono un giudizio. Così come esiste un giudizio terreno per le leggi infrante, esiste anche un Giudizio Celeste per ristabilire l'ordine necessario.
Gesù esorta al pentimento.
Se le persone non imparano a rivolgersi a Lui e a venire da Lui, se non lo riconoscono, arriverà il momento in cui sarà troppo tardi. Quando verrà il Giudizio Universale, sarà troppo tardi. Allora Egli dovrà giudicare i vivi e i morti.
È un monito per l'umanità a confessare presto Gesù, perché a un certo punto arriverà il momento in cui sarà troppo tardi ed Egli non potrà più aiutare nonostante tutta la Sua Misericordia. Alcune anime sarebbero allora perdute.
Gesù ha ripetutamente sottolineato l'importanza dei Sacramenti:
“Pentitevi e credete al Vangelo (avverte Gesù), perché se non lo fate, le conseguenze saranno devastanti.”
Alla fine della visione, Melanie sente dentro di sé la strofa di un canto natalizio tedesco. La prima strofa del canto:
“Macht hoch die Tür,
die Tor macht weit“
(Spalancate la porta,
spalancate il cancello) [2].
"Spalancate la porta,
spalancate il cancello,
Il Signore della Gloria
sta arrivando;
Re di tutti i regni;
Salvatore di tutta la terra
in una volta sola;
Che porta con sé
salvezza e benedizione;
Esultate dunque,
cantate con gioia;
Sia benedetto il mio Dio;
Il mio Creatore
ricco di consigli."
Nel Nome (+) del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
- Politeismo: Credenza in una pluralità di divinità e pratica di adorarle come ugualmente divine. Il termine biblico è generalmente idolatria. (Etimologia del greco polus, molti + theos, dio). Politeismo antico: la credenza e la conseguente adorazione di molti dei, come nelle religioni assira, babilonese, indù e nelle antiche religioni di Egitto, Grecia e Roma.
Vedi anche Animismo. Feticismo. Totemismo. Monotelismo e monoteliti.
Politeismo moderno: Panteismo. Teismo. Materialismo, Transumanesimo, New Age, Neo paganesimo, ecc.
Il politeismo, in tutte le sue espressioni, passate e presenti, non è altro che satanismo a più facce contro il Primo Comandamento:
“IO SONO IL SIGNORE TUO DIO; NON AVRAI ALTRI DEI DAVANTI A ME”.
COMANDA: fede, speranza, amore e adorazione di Dio; rispetto per le cose sacre; preghiera.
VIETA: idolatria, superstizione, spiritismo, tentazione di Dio, sacrilegio, partecipazione a falsi culti. - Macht hoch die Tür, die Tor macht weit
1
Spalancate la porta, spalancate il cancello;
il Signore della gloria sta arrivando,
Re di tutti i regni,
Salvatore di tutta la terra in una volta sola,
che porta con sé salvezza e vita;
esultate dunque, cantate con gioia:
Sia lodato il mio Dio,
mio Creatore ricco di favori.
2
O bene alla terra, o bene alla città!
che ha con sé questo re.
Bene a tutti i cuori in generale,
quando arriva questo re.
Egli è il vero sole della gioia,
porta con sé gioia e beatitudine pura.
Sia lodato il mio Dio,
mio consolatore giorno e notte.
3
Vieni, o mio Salvatore Gesù Cristo,
la porta del mio cuore è aperta a te.
Entra con la tua grazia;
La tua bontà appaia anche a noi.
Il tuo Spirito Santo ci guida e ci conduce
alla via della beatitudine eterna.
Al tuo nome, o Signore,
sia lode e onore in eterno.
4
Sollevate la porta, spalancate il cancello,
preparate il cuore per il tempio.
I rami della pietà
metteteli in piedi con devozione, delizia e gioia;
e il Re verrà da voi,
Sì, salvezza e vita allo stesso tempo.
Sia lode al mio Dio,
pieno di consigli, pieno di azioni, pieno di grazia. (Ascoltalo su Youtube)