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Suor Wilhelmina: Basta con questi revisori analfabeti, questi lobbisti e propagandisti liturgici della Santa Messa

Sono determinata a tornare alla Santa Messa Tradizionale in Latino, per poter pregare Dio senza distrazioni. Con il “Novus Ordo”, invece, mi ritrovo talvolta costretta a chiudere gli occhi, per non vedere ciò che compie il Celebrante. Una volta il mio vicino sembrava concentrato quanto me sull'Altare; ora sembra più interessato ad altro, distraendosi su chi lo circonda

photoConvertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.

Testimonianza di Suor Maria Wilhelmina Lancaster, la religiosa che fondò un nuovo “Ordine”, per salvare la Tradizione Cattolica e difendere la “Santa Messa in Latino".

Suor Mary Wilhelmina Lancaster

Così Suor Wilhelmina Lancaster scrive:

«Ho finalmente aperto gli occhi!

Sono determinata a tornare alla Santa Messa Tradizionale in Latino, per poter pregare Dio senza distrazioni.

Nei tempi passati, prima del Novus Ordo, i miei occhi erano sempre spalancati, concentrati nell’osservare le azioni misteriose e affascinanti che compiva il Sacerdote sul Sacro Altare.

Con il “Novus Ordo”, invece, mi ritrovo talvolta costretta a chiudere gli occhi, per non vedere ciò che compie il Celebrante.

Una volta il mio vicino sembrava concentrato quanto me sull'Altare; ora sembra più interessato ad altro, distraendosi su chi lo circonda.

Vetus e Novus Ordo Missae

Non ho mai sopportato le strette di mano, gli abbracci e addirittura i baci che avvengono poco prima della Santa Comunione, che distraggono dalla “sacralità del momento”.

Per giustizia, carità e rispetto, dovrebbe esserci, in tutte le Messe del “Novus Ordo”, una zona riservata a chi non desidera scambiare saluti e abbracci durante la Celebrazione Eucaristica.

Chi vuole baciare e abbracciare il vicino dovrebbe starne fuori, senza disturbare gli altri, in un momento di massima concentrazione per andare a ricevere Nostro Signore.

Non fraintendetemi; sono sempre stata una sostenitrice della partecipazione attiva alla Santa Messa.

Per anni, prima del “Vaticano II”, ho fatto del mio meglio per promuovere la “Messa Recitata”, ma ho anche sempre apprezzato il fatto che la Santa Messa è una Preghiera pubblica e Liturgica, diversa dalla Preghiera privata e personale.

Nella Preghiera privata, in qualsiasi momento, si può usare ogni personale parola, libro, o postura, poiché non esistono regole, tanto meno specifiche rubriche.

Nella Santa Messa, invece, tutto è prescritto, perché la Liturgia è la Preghiera non solo della Comunità locale, ma dell'intera Santa Chiesa, Cattolica, Apostolica, Romana, dell'intero Corpo Mistico di Cristo.

Ecco perché, per la Liturgia, la questione dei "testi approvati" è fondamentale.

Le “norme liturgiche” permettono e, persino, incoraggiano il Sacerdote a variare, nel contesto della Santa Messa, le parole dei saluti, a dare spiegazioni in determinati momenti, con Avvisi e altro ancora, personalizzando talvolta il tutto, anche se il contenuto delle Preghiere, delle Letture e, soprattutto, delle Preghiere Eucaristiche deve essere solo quello dei Testi approvati.

Francamente, sono stanca e rammaricata di tutte le improvvisazioni che avvengono oggi nella Santa Messa.

A mio parere, la peggiore confusione, dopo la promulgazione del “Novus Ordo”, è derivata proprio da questa personalizzazione, o sostituzione della Preghiera personale nella Liturgia, che ha letteralmente allontanato alcune persone dall'Assemblea.

Ora, come se non bastasse, è in corso una campagna per cambiare le “traduzioni inglesi” esistenti, sia della Messa del “Novus Ordo”, che della Liturgia delle Ore, si dice “per renderle più inclusive verso le donne”.

Che assurdità!

Chi non ha una comprensione sufficiente della nostra Lingua, da capire che le donne sono sempre state incluse in termini diversi, nell’essenza della loro "umanità", che non dovrebbe correggere i compiti di terza elementare, figuriamoci il “linguaggio della Liturgia”.

Ma basta! Basta con questi musicisti improvvisati, questi revisori analfabeti, questi instancabili riformatori, questi “lobbisti liturgici”, che trattano la Santa Messa come se fosse il loro “strumento personale di propaganda”.

Finalmente torno al collaudato e al vero, al fisso e all'immutabile: alla Santa Messa Tradizionale in Latino.»

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Breve Bio di Suor Maria Wilhelmina Lancaster

Suor Mary Wilhelmina Lancaster

Suor Maria Wilhelmina è nota per la sua devozione e il suo amore per la Santa Messa Tradizionale in Latino.

Mary Wilhelmina Lancaster, (nata Elisabeth Lancaster, in seguito assunse il nome religioso di Maria Guglielmina del Santissimo Rosario; (13 aprile 1924 - 29 maggio 2019), è stata una monaca delle campagne del Missouri che ha fondato le Benedettine di Maria, Regina degli Apostoli.

I suoi resti sono stati scoperti incorrotti nel maggio 2023. In precedenza era stata membro delle Suore Oblate della Provvidenza.

Mary Wilhelmina era nata Mary Elizabeth Lancaster il 13 aprile 1924 a St. Louis, nel Missouri. A 17 anni si unì alle Suore Oblate della Provvidenza, una congregazione di religiose nere di Baltimora, nel Maryland, e adottò il nome di Wilhelmina. Dopo essere entrata nella congregazione, suor Wilhelmina è stata insegnante negli Stati Uniti orientali per oltre 50 anni.

Nel 1995, all'età di 70 anni, disturbata da ciò che vedeva come un allentamento modernista delle norme e un'osservanza lassista della Regola delle Suore Oblate della Provvidenza, lasciò e fondò le Benedettine di Maria, Regina degli Apostoli a Scranton, in Pennsylvania.

Nel 2005, la comunità delle suore, che partecipa alla Messa Tridentina in lingua liturgica latina ecclesiastica e prega utilizzando il breviario monastico del 1962, si trasferì a Gower, nel Missouri. Suor Wilhelmina è morta a Gower, USA, il 29 maggio 2019. (Wikipedia)

 

In ricordo di Suor Mary Wilhelmina Lancaster (PDF inglese) : leggi...

Fonte: The Remnant