La preghiera e le preoccupazioni: Che cos'è la preghiera?

La preghiera e le preoccupazioni: Che cos’è la preghiera?

Non ricevete l'aiuto che vi do perché non corrisponde a quello che vi aspettate... Avete il vostro modo di fare le cose e non immaginate che qualcun altro faccia le cose in modo diverso, che Dio vi tenda la mano, ma Egli vi sfugge a causa del vostro carattere

25 Novembre 2023 at 2:41

Convertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.

(Fai il segno della Croce e leggi tutto senza fretta...) - 8 novembre 2020

“Quando ero sulla terra, ho soggiornato molto spesso presso persone che mi hanno accolto, perché ero in viaggio per la Terra d'Israele e non avevo alternative all'ospitalità.

Quando stavo da qualcuno, ricevevo quello che poteva darmi. A volte poco, a volte troppo, ma per quanto riguarda Me e i Miei discepoli eravamo sempre felici. Si preoccupavano di accoglierci nel miglior modo possibile e quando tutti dormivano, spesso uscivo a pregare. Tornavo prima che il primo di loro si svegliasse e, in questo modo, rimanevo discreto ma sempre desideroso di questi colloqui con il Padre Mio che è nei Cieli.

Che cos'è la preghiera?

Pregare è adorare, ringraziare, chiedere, accusarsi. Per quanto mi riguarda, non mi accusavo perché seguivo in tutto la Volontà del Padre Mio e non Me ne allontanavo mai.

La preghiera è necessaria all'anima per elevarsi a Dio e fare la Sua Volontà.
Quando pregate, fatelo con semplicità e devozione.

È Dio che dà tutto, da cui ricevete tutto, che gestisce la vostra vita e i vostri beni.

Quando un uomo è ricco o povero, Dio lo permette. Un uomo ricco crede nella sua stella, ma molto spesso dimentica che ha ricevuto la sua ricchezza da Dio.

I poveri fanno sacrifici e se li offrissero a Dio sarebbero santi. Purtroppo, molti poveri danno la colpa della loro povertà a una presunta ingiustizia, ma non è così. La loro situazione o li abbruttisce o li santifica e Io sono la loro Provvidenza perché non sprofondino nella penuria totale quando mi pregano.

Con la preghiera, Figli Miei, supererete le vostre difficoltà e preoccupazioni con la Mia Grazia.

Pregate, ma pregate per davvero; il più delle volte siete ansiosi ma non pensate a pregare, a chiedermi aiuto; e se ve lo do, spesso accade che la vostra natura e i vostri difetti lo ignorino.

Sì, spesso è così. Non ricevete l'aiuto che vi do perché non corrisponde a quello che vi aspettate, eppure l'umiltà nell'angoscia è già santità.

Avete il vostro modo di fare le cose e non immaginate che qualcun altro faccia le cose in modo diverso, che Dio vi tenda la mano, ma Egli vi sfugge a causa del vostro carattere e, osiamo dire, dell'orgoglio (superbia). Sì, l'orgoglio toglie equilibrio al giudizio e spesso è il principale ostacolo alla risoluzione delle difficoltà e delle controversie.

Attraverso una preghiera sincera, come quella del pubblicano che si sente in colpa senza osare salire oltre il fondo del tempio, l'orgoglio può essere attenuato, rimosso.

Sì, ho sempre soluzioni armoniose per ogni condizione difficile, ma spesso non me le chiedete e non le vedete.

Umiltà non è sottomissione.
Umiltà non è sminuire.
L'umiltà è dolcezza, fermezza ma anche capacità di comprendere.

Esercitatevi, figli Miei, a essere gentili e a cercare di capire cosa prova il vostro prossimo. Se lo capirete meglio, eviterete di irritarlo e cercherete di andare d'accordo.

Quando pregate, dite:

“Padre nostro, che sei nei Cieli,
sia santificato il Tuo Nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua Volontà,
come in Cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non c’indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.”

E, alla fine di questa bella preghiera dite: ‘grazie’.

Che questo grazie sia veramente, personalmente e con gratitudine rivolto a Me per tutto ciò che avete ricevuto da Me, le cose conosciute e le molte cose sconosciute.

Sia santificato il Mio Nome e venga il Mio Regno; così sia.”

Fonte srbeghe.blog