Convertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.****
Terzo segno: la divisione
Sono apparsa sulla terra, nella povera Grotta di Massabielle, per indicarvi la strada su cui dovete camminare in questi momenti difficili. È la mia stessa strada: quella della purezza, della Grazia, della preghiera, della penitenza.È la strada che vi ha già indicato mio Figlio Gesù, per condurvi tutti al Padre nel suo Spirito di Amore. Avete in voi il suo stesso Spirito che vi fa chiamare Dio come Padre, perché vi è stata partecipata la sua natura divina.
Camminate sulla strada dell'Amore. Fate posto in voi allo Spirito di Amore che vi porta nella vita ad essere sempre più uniti. Amatevi fra voi a vicenda, come Gesù vi ha amato e diventerete veramente una cosa sola. L'unità è la perfezione dell'amore. Per questo Gesù ha voluto che la sua Chiesa fosse una, per fare di essa il sacramento dell'Amore di Dio verso gli uomini.
Oggi il mio Cuore Immacolato trepida, è angosciato nel vedere la Chiesa interiormente divisa. Questa divisione, penetrata all'interno della Chiesa, è il terzo segno che vi indica con sicurezza che per essa è giunto il momento conclusivo della dolorosa purificazione. Se, nel corso dei secoli, la Chiesa è stata più volte lacerata da divisioni che hanno portato tanti miei figli a separarsi da essa, Io, però, le ho ottenuto da Gesù il singolare privilegio della sua interiore unità.
Ma, in questi tempi, il mio Avversario, col suo fumo, è riuscito anche ad oscurare la luce di questa sua divina prerogativa. La interiore divisione si manifesta fra gli stessi fedeli che si mettono sovente gli uni contro gli altri, nel tentativo di difendere e di annunciare meglio la verità. Così la verità è da essi stessi tradita, perché il Vangelo di mio Figlio non può essere diviso. Questa interiore divisione conduce talvolta anche i Sacerdoti a mettersi contro Sacerdoti, Vescovi contro Vescovi, Cardinali contro Cardinali, poiché mai come in questi tempi Satana è riuscito ad introdursi in mezzo ad essi, lacerando il prezioso legame del loro mutuo e vicendevole amore.
La interiore divisione si esprime nel modo con cui si tende a lasciare solo, quasi nell'abbandono, anche il Vicario di Gesù, il Papa, che è figlio da Me particolarmente amato e illuminato. Il mio Cuore di Mamma è ferito nel vedere come sovente il silenzio e il vuoto dei miei figli circondano la parola e l'opera del Santo Padre, mentre dagli avversari Egli viene sempre più colpito ed ostacolato.
A causa di questa interiore divisione il suo stesso ministero non è sufficientemente sostenuto e propagato da tutta la Chiesa, che Gesù ha voluto unita intorno al Successore di Pietro. Il mio Cuore materno si addolora nel vedere che persino alcuni Pastori rifiutano di lasciarsi guidare dalla sua Parola illuminatrice e sicura.
Il primo modo di essere divisi dal Papa è quello dell'aperta ribellione. Ma vi è anche un altro modo più subdolo e più pericoloso: è quello di proclamarsi apertamente uniti, ma di dissentire
interiormente da Lui, di lasciare cadere nel vuoto il suo magistero e di fare, nella pratica, il contrario di quanto Lui indica. Oh, Chiesa, mistico corpo del mio Gesù, nel tuo doloroso cammino verso il Calvario, sei giunta alla undicesima stazione e ti vedi strappata e lacerata nelle tue membra ancora crocifisse!
Che dovete fare voi, miei figli, apostoli del mio Cuore Immacolato e Addolorato?
Dovete diventare seme nascosto, pronto anche a morire, per la interiore unità della Chiesa. Per questo ogni giorno vi conduco al più grande amore ed alla fedeltà al Papa ed alla Chiesa a Lui unita. Per questo oggi vi partecipo le ansie del mio Cuore materno; per questo vi formo all'eroismo della santità e vi porto con Me sul Calvario. Anche per mezzo di voi potrò così fare uscire la Chiesa dalla sua dolorosa purificazione, perché in Lei si possa manifestare al mondo tutto lo splendore della sua rinnovata unità».
Storia del Movimento Sacerdotale Mariano

L’8 maggio 1972 don Stefano Gobbi partecipa ad un pellegrinaggio a Fatima e, nella Cappellina delle Apparizioni, si trova a pregare per alcuni Sacerdoti che, oltre a tradire personalmente la loro vocazione, tentano di riunirsi in associazioni ribelli all’autorità della Chiesa. Una forza interiore lo spinge ad avere fiducia nell’amore di Maria. La Madonna, servendosi di lui come di un umile e povero strumento, raccoglierà tutti quei Sacerdoti che accetteranno l’invito a consacrarsi al suo Cuore Immacolato, ad essere fortemente uniti al Papa ed alla Chiesa a Lui unita, a portare i fedeli nel sicuro rifugio del suo Cuore materno.Si sarebbe formata cosi una schiera potente, diffusa in tutte le parti del mondo e raccolta non con mezzi umani di propaganda, ma con la forza soprannaturale che scaturisce dal silenzio, dalla preghiera, dalla sofferenza, dalla fedeltà costante ai propri doveri.



"Se sapeste come rifulgete dopo esservi accostati debitamente al Sacramento della Confessione. "(Gesu) È nel Confessionale e ascolta ogni parola, vede in ogni angolo del vostro cuore ed È desideroso di elargire le grazie inerenti al Suo Perdono.
"Vi chiedo di porre fine a questo abominio! Non più ministri dell’Eucarestia! Non più Comunioni distribuite dai laici, non più Comunioni nella mano!"




"Padre Celeste, oggi ti affido il mio cuore. Aiutami a essere un tuo strumento nel mondo. Coprimi con il Sangue Preziosissimo del Tuo Divin Figlio. Proteggimi da ogni male. Proteggimi da qualsiasi piano malvagio che Satana possa avere per me oggi. Rivestitemi della Tua Divina Volontà. Amen"
"Santissima Madre di Dio, Maria, Protettrice della Fede, custodisci la mia fede nel rifugio del Tuo Cuore Immacolato. Proteggi la mia fede da qualsiasi predone. Esponimi le minacce alla mia fede e aiutami a vincerle. Amen"
"O Gesù della Divina Misericordia, ascolta le mie suppliche a te, perché sono qui per fare la tua Volontà!."
"Mi dispongo in presenza della Santissima Trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo) e per la potenza del Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, rompo, disfo, calpesto, anniento, rendo inefficace e cancello dal mio essere fisico, psichico, biologico e spirituale, ogni maledizione che è stata posta su di me, sulla mia famiglia e albero genealogico, su qualunque persona, familiare o antenato attraverso atti di occultismo o spiritismo. Per la potenza del Sangue Prezioso di nostro Signore Gesù Cristo e per la intercessione della Santissima Vergine Maria, San Michele, San Gabriele, e San Raffaele, rompo e rendo inefficace ogni maledizione, qualunque sia la sua natura, nel Nome di nostro Signore Gesù Cristo. Amen (Ripetere 3 volte la preghiera)"
"O glorioso San Giuseppe! per la tua profonda umiltà, per la tua inalterabile mitezza, per la tua invincibile pazienza, per la tua angelica purezza e per la perfetta fedeltà che ti ha reso puntuale imitatore delle virtù di Gesù e di Maria, ti chiedo di consolarmi in tutte le mie pene, di guidarmi in tutti i miei dubbi, di difendermi in tutte le tentazioni, di liberarmi da tutti i pericoli spirituali e materiali; di stendere il tuo braccio contro tutti i miei nemici visibili e invisibili, rompendo e distruggendo tutte le insidie e le barriere che essi tendono e armano contro di me. Amen."
"O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta, sii nostro rifugio contro la malvagità e le insidie del demonio. Che Dio eserciti su di lui il suo impero, e tu, o Principe delle Milizie Celesti, con il divino potere, scaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che a perdizione delle anime vagano per il mondo. Amen"
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla è senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò ch’è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen.
"O Cuori di Gesù e di Maria; consacro me, consacro tutta la mia famiglia e il mondo intero, ai vostri Amantissimi Cuori. Accogliete la supplica che vi faccio e accettate i nostri cuori nei Vostri, affinchè siamo liberati e protetti noi, il mondo intero, da ogni malvagità e da ogni peccato. Che la protezione dei vostri Due Cuori sia rifugio, forza e protezione, nelle lotte spirituali di ogni giorno. Che il potere dei vostri Due Cuori irradi il mondo affinchè sia protetto dal male e dal peccato. Ci consacriamo volontariamente e consacriamo tutta l'umanità ai vostri Cuori; sicuri e fiduciosi, per vostra Grande Misericordia, di ottenere la vittoria sulle forze del male in questo mondo, e l'eterna Gloria nel Regno di Dio. Amen"