Convertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.****
(D2021) Fai il segno della Croce e leggi tutto senza fretta
§1: Nato in una mangiatoia in Israele
§2: Sono il Signore e non sono un mito. Sono molto reale
§3: La mangiatoia è la Venuta del Messia per ognuno di voi
§4: Sono nato a Betlemme

§1
«Io sono il Signore, e questo è ciò che penso della rappresentazione del presepe in Piazza San Pietro a Roma: la Natività è stata un tempo speciale di grazia per l'umanità, la nascita del Salvatore, Dio, che è venuto sulla terra per salvare l'umanità.
Se vogliamo rappresentarlo come un'attrazione turistica, allora sì, andiamo a visitare l'America del Sud (riferimento al Presepe in San Pietro del 2021).
Se vogliamo pregare, allora rappresentiamolo così com'era: nato in una mangiatoia in Israele, a Betlemme, proprio come avevano predetto le profezie. Siamo realisti, siamo pii e onoriamo la realtà.
§2
Io sono il Signore e non sono un mito. Sono molto reale e chiamo davvero tutti gli uomini a Me. Non chiamo quelli che Mi rifiutano, li chiamo alla conversione, sì, ma non è folklore; e se non Mi vogliono, vado per la Mia strada.
Figli Miei, la religione cattolica non è turismo, non è folclore, non è una storia da ricordare. È attuale, è la vostra realtà attuale, è la vostra realtà a cui dovete aggrapparvi, non è un divertimento né un racconto.
A Roma, città della sede di Pietro, i presepi dovrebbero ispirare pietà, meditazione, preghiera e meraviglia spirituale.
Roma è la sede del Vicario di Cristo, di colui che rappresenta Gesù Cristo, e Gesù Cristo è venuto per salvarvi, non per portarvi in viaggio attraverso le varie terre della terra.
Roma è, in un certo senso, la Città di Dio, e gli uomini che si recano in questo Cuore terreno di Dio devono trovare Lui, solo Lui, e tutto deve portare il Suo segno, la Sua impronta, il Suo sigillo, che è soprattutto la pietà, la riverenza, l'ammirazione dell'anima per la Grandezza di Dio, per la Sua Umiltà nello scegliere di venire tra gli umili degli uomini.
§3
La mangiatoia è la Venuta del Messia per ognuno di voi, ed è questo che ogni presepe deve sforzarsi di magnificare.
Non sono venuto sulla luna; i costumi da cosmonauta non sono adatti a Dio, come non lo era il presepe romano nel 2020, che non era molto apprezzato dai fedeli visitatori.
Presepe in Piazza San Pietro del 2020
Non sono nemmeno nato in Perù, come vorrebbe far credere la culla del 2021.

Presepe in Piazza San Pietro del 2021
Non sono un turista, né la Mia Morte in Croce è stata un espediente. Che gli uomini della religione cattolica si diano una regolata e tornino a essere pii, dignitosi e realistici!

Anno 2023: Il presepe, ideato da san Francesco d’Assisi a Greccio nel 1223, compie otto secoli. Finalmente a Piazza San Pietro un bel presepe! Infatti, dopo qualche anno di tribolazione per alcuni allestimenti artistici che in pochi hanno veramente apprezzato, in Piazza San Pietro è stato preparato un presepe i cui canoni della bellezza artistica e i contenuti cristiani non sono stati mortificati. Accanto alle statue di Maria e Giuseppe, quella di San Francesco che allarga le braccia come a voler adorare e accogliere il Bambino Gesù. Nella rappresentazione si fa riferimento anche ai quattro Santuari francescani e alla città di Rieti. Tutti i personaggi sono stati realizzati a grandezza naturale, in terracotta dipinta, e con indosso gli abiti del 1200. Insomma, una rappresentazione della sacra Natività godibile da tutti i visitatori, nel silenzio suggerito dalla contemplazione del Mistero.
§4
Voglio che queste Riflessioni Divine sulle rappresentazioni (del Presepe in Piazza San Pietro, in Roma) che la gente fa di Me vengano pubblicate, perché Io sono Dio e non gradisco che si distorca la Mia Storia.

La Grotta della Natività, situata all'interno della Chiesa della Natività di Betlemme, è il luogo stesso in cui è nato Gesù. Questa piccola grotta è il luogo in cui la Vergine Maria diede alla luce il Salvatore, dove Giuseppe sostenne e si prese cura di Maria e di Gesù. In questo luogo sacro, la luce di Cristo è entrata nel mondo, non in un palazzo, ma in una semplice grotta, mostrandoci l'amore infinito di Dio, un amore che è entrato nel mondo non attraverso la ricchezza o il potere, ma attraverso la pace e la grazia.
Sono nato a Betlemme, ho insegnato nella Mia Giudea natia e nelle province vicine, sono morto lasciando alla Mia Chiesa il compito di riprendere la Mia fiaccola e di istruire i popoli e coloro che tra loro vorranno ascoltarmi.
Io do loro il frutto della Mia Passione e della Mia Croce, il Mio Corpo, il Mio Sangue e tutti i Sacramenti, e la Santa Chiesa nei suoi rappresentanti ha il dovere di onorarmi, di rispettarmi, di non giocare con l'immaginario, di essere retta e di farmi rispettare e amare.
Vi benedico, figli Miei, e comprendo la necessità di serietà, realismo e pietà».
Fonte srbeghe.blog





Dio Padre: «



"Se sapeste come rifulgete dopo esservi accostati debitamente al Sacramento della Confessione. "(Gesu) È nel Confessionale e ascolta ogni parola, vede in ogni angolo del vostro cuore ed È desideroso di elargire le grazie inerenti al Suo Perdono.
"Vi chiedo di porre fine a questo abominio! Non più ministri dell’Eucarestia! Non più Comunioni distribuite dai laici, non più Comunioni nella mano!"




"O Gesù della Divina Misericordia, ascolta le mie suppliche a te, perché sono qui per fare la tua Volontà!."
"Mi dispongo in presenza della Santissima Trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo) e per la potenza del Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, rompo, disfo, calpesto, anniento, rendo inefficace e cancello dal mio essere fisico, psichico, biologico e spirituale, ogni maledizione che è stata posta su di me, sulla mia famiglia e albero genealogico, su qualunque persona, familiare o antenato attraverso atti di occultismo o spiritismo. Per la potenza del Sangue Prezioso di nostro Signore Gesù Cristo e per la intercessione della Santissima Vergine Maria, San Michele, San Gabriele, e San Raffaele, rompo e rendo inefficace ogni maledizione, qualunque sia la sua natura, nel Nome di nostro Signore Gesù Cristo. Amen (Ripetere 3 volte la preghiera)"
"O glorioso San Giuseppe! per la tua profonda umiltà, per la tua inalterabile mitezza, per la tua invincibile pazienza, per la tua angelica purezza e per la perfetta fedeltà che ti ha reso puntuale imitatore delle virtù di Gesù e di Maria, ti chiedo di consolarmi in tutte le mie pene, di guidarmi in tutti i miei dubbi, di difendermi in tutte le tentazioni, di liberarmi da tutti i pericoli spirituali e materiali; di stendere il tuo braccio contro tutti i miei nemici visibili e invisibili, rompendo e distruggendo tutte le insidie e le barriere che essi tendono e armano contro di me. Amen."
"O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta, sii nostro rifugio contro la malvagità e le insidie del demonio. Che Dio eserciti su di lui il suo impero, e tu, o Principe delle Milizie Celesti, con il divino potere, scaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che a perdizione delle anime vagano per il mondo. Amen"
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla è senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò ch’è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen.
"O Cuori di Gesù e di Maria; consacro me, consacro tutta la mia famiglia e il mondo intero, ai vostri Amantissimi Cuori. Accogliete la supplica che vi faccio e accettate i nostri cuori nei Vostri, affinchè siamo liberati e protetti noi, il mondo intero, da ogni malvagità e da ogni peccato. Che la protezione dei vostri Due Cuori sia rifugio, forza e protezione, nelle lotte spirituali di ogni giorno. Che il potere dei vostri Due Cuori irradi il mondo affinchè sia protetto dal male e dal peccato. Ci consacriamo volontariamente e consacriamo tutta l'umanità ai vostri Cuori; sicuri e fiduciosi, per vostra Grande Misericordia, di ottenere la vittoria sulle forze del male in questo mondo, e l'eterna Gloria nel Regno di Dio. Amen"