Figlia maggiore della Mia Chiesa, che cosa hai fatto!

Convertitevi, è urgente! “Non mi stancherò mai, finché sarò viva, finché Cristo mi terrà in vita, griderò, griderò sempre: Fratelli, per favore convertitevi! Fratelli, per favore convertitevi, è urgente! Non perdete tempo, è urgente! Perché molti aspettano grandi eventi a poco a poco, No! I grandi eventi accadranno nel giro di giorni! Tutti! E arriverà l'Avvertimento! [...] Confidiamo nella parola di Cristo e chiediamo allo Spirito Santo il discernimento per non prendere decisioni sbagliate" –Luz de Maria.

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(Fai il segno della Croce prima di iniziare a leggere e leggi tutto senza fretta...) - 28 luglio 2024

§1: Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici
§2: Punirò la [nazione dello Champagne]
§3: La [nazione dello Champagne] ricorderà il suo battesimo

§1

«Poveri figli Miei, sono ferito e crocifisso. Il Mio Amore è deriso, il Mio Sacrificio contaminato e nessuno si è alzato durante questi terribili festeggiamenti per lasciare questo spettacolo. Erano presenti re e regine e nessuno ha preso le Mie difese.

Punirò questo misero Occidente, non avrò pietà.

Nella Mia Santa Chiesa, i Miei rappresentanti hanno pianto, ma nessuna voce rappresentativa nel vostro Paese si è levata in Mia difesa.

O popolo Mio, cosa vi ho fatto perché Mi lasciaste cadere in preda ai Miei nemici in questo modo?

Ho dato il Mio Corpo e il Mio Sangue in un'Ultima Cena memorabile e i malvagi la ricordano meglio di coloro che pensano di essere buoni.

Il Vangelo di oggi, il fariseo e il pubblicano (Lc 18,9-14), lo dice bene: i grandi di questo mondo, così circondati di rispetto e di servizio, dimenticano di dare a Me gli stessi diritti; sono circondati da attenzioni, non sempre oneste, spesso ipocrite, ma non pensano di alzarsi per difendere il più piccolo di loro, l'assente che non dice nulla ma rimane eternamente presente.

(Lc 18,9-14): "Disse ancora questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri: "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: 'O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore'. Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato."

Figli Miei, avrei voluto vedere le personalità presenti a questo spettacolo blasfemo alzarsi ostentatamente per lasciare questo spettacolo spaventoso, ma nessuno si è alzato.

Sono rimasti tutti, nonostante la loro possibile disapprovazione, non affermando di essere dalla Mia parte.

§2

Punirò la [nazione dello Champagne] per questo spettacolo vergognoso, penoso, insultante e blasfemo.

Figlia maggiore della Chiesa, o che lo era, ti sei avvolta nel fango dell'infamia, della bassezza e del tradimento. Ti sei dissolta in un bagno di ignominia e i popoli del mondo ti guardano con tristezza e disgusto.

Hai dato al mondo lo spettacolo della tua ignominia, della tua decadenza, hai perso ogni prestigio e hai firmato il tuo decreto di morte.

Sì, la [nazione dello Champagne], un tempo gloriosa, cadrà più in basso del suolo. Il diavolo non la rialzerà perché è lui che l'ha fatta cadere. Ma Io tenderò la Mia mano, afferrerò la sua e la rialzerò.

[Nazione dello Champagne], figlia maggiore della Mia Chiesa, che cosa hai fatto!

§3

[Nazione dello Champagne], ricorda le parole del Mio rappresentante San Remigio [1] quando battezzò il tuo primo re (Clodoveo I) e 3.000 uomini con lui!

Sì, la [nazione dello Champagne] ricorderà il suo battesimo e tornerà, confusa e umiliata, a chiedere perdono, gettandosi ai Miei piedi. E Io la ascolterò, la rialzerò e solo allora le darò un re secondo il Mio Cuore.

Dopo la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici del 2024, a Parigi, sede dell'iconico evento internazionale, si è verificata un'interruzione di corrente in tutta la città, ma la luce ha continuato a risplendere sulla Basilica del Sacro Cuore di Gesù. A 24 ore dalla blasfema cerimonia olimpica, potrebbe esserci un simbolo più appropriato di come la luce di Cristo non possa essere vinta dalle tenebre?

Figli Miei, siate fiduciosi perché la caduta della [nazione dello Champagne] è temporanea, tutti i problemi che vedrete saranno temporanei, la caduta e il caos che regnerà per un certo tempo saranno temporanei.

Pregate la Madre Mia, che è la Patrona della [nazione dello Champagne], ed Ella vi tenderà la mano finché non la afferrerete; allora sarete sollevati dal pantano.

Benedetto e amato sia Dio, Egli vi proteggerà finché, individualmente, non lo abbandonerete.
Benedetto sia Dio, gloria a Lui nel più alto dei Cieli.
Io vi amo e non abbandonerò voi che Mi siete fedeli.

Nel Nome (+) del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il vostro Signore e il vostro Dio.»

San Remigio di Reims (nato nel 437 circa - morto il 13 gennaio 533 circa, Reims, Francia; festa il 1° ottobre) è stato un vescovo di Reims che ha promosso notevolmente la causa del cristianesimo in Francia con la conversione di Clodoveo I, re dei Franchi. Secondo la tradizione, Remigius era figlio del conte Emilio di Laon e di Santa Celina (Cilinia). Noto in gioventù per la sua eloquenza e la sua erudizione, fu consacrato vescovo di Reims all'età di 22 anni. Si sa che fu in corrispondenza con Clodoveo, ma il re, pur avendo sposato una cristiana, Clotilde di Borgogna (poi Santa Clotilde), rimase indifferente alla religione fino a quando due incidenti gli fecero cambiare idea. Innanzitutto, il figlio neonato della coppia fu guarito da una malattia e poi, nel 496, l'esercito di Clodoveo, prossimo alla sconfitta in una campagna contro gli Alemanni invasori, ottenne una vittoria improvvisa e decisiva. Convinto che questi eventi favorevoli fossero una prova del potere di Cristo, Clodoveo cercò di convertirsi. Insieme ai suoi principali capi guerrieri, fu poi battezzato da Remigio a Reims.