Vi chiedono aiuto
Dice Maria: (Maria Madre e Maestra, Vol. 1) —"Figli miei, sono qui con voi, sono la Regina del purgatorio.
Amo essere invocata sotto questo titolo, perché desidero vivamente recare sollievo e liberare quelle anime così care al mio Gesù e a me. Io vorrei chiedervi per esse un grande dono. Vorrei che offriste a loro favore tutto ciò che farete di bene durante questo mese.
Sarà per voi come una spoliazione completa di ogni merito e del valore della vostra preghiera, per farne dono a quelle anime che gemendo vi chiedono aiuto. Ciò varrà a liberarne molte ed io moltiplicherò verso di voi le mie grazie e i miei favori.
Voglio ricordarvi che la potenza della preghiera di quelle anime è così grande che veramente tocca il cuore di Dio e che perciò non avrete nulla da perdere.
Offrite per esse tutto ciò che vi è di peso, tutto ciò che vi dà tribolazione e vi sentirete sollevati spiritualmente, tanto da non avvertire più quella noia, quella insofferenza, quell'avvilimento e quella demoralizzazione che vi prendono molte volte anche davanti alle più piccole difficoltà.
Mi compiaccio con quanti di voi recitano con vero fervore il rosario . Continuate a diffondere il rosario che io prediligo, perché è la preghiera degli umili e dei semplici. Umiltà e semplicità sono le virtù che mancano al mondo ed è questa bella preghiera che insegna agli uomini a praticarle.
Sarò tanto contenta se per la festa della mia Presentazione mi porterete i vostri bambini. La mia rinnovata offerta al Padre, unita all'offerta dei vostri bambini, servirà ad avvalorarla e attirerà su essi i doni più belli.
Rivolgo ora una parola a quelle persone che tengono nelle loro case vecchi e bambini. Sono, quelli della vecchiaia e dell'infanzia, due periodi della vita che richiedono tante cure e che, guardati con particolare compassione e bontà dal Padre, attirano sulle famiglie le sue grazie. Ecco perché benedico con gioia tutta particolare quelle persone che si occupano dei vecchi e dei bambini. I vecchi sono alia soglia della vita eterna e, se assistiti con particolare affetto, vi si prepareranno con più serenità, e con tranquillità di coscienza faranno le cose riguardanti lo spirito. Non vi rincresca perciò se il peso della loro assistenza o le spese che essa comporta, vi paiono influire troppo sul bilancio familiare. Vi prometto che la provvidenza sarà generosa con voi in questa vita e vi saranno risparmiate pene nella vostra vecchiaia e nell'altra vita.
Ancora una parola voglio indirizzare a coloro che vanno a visitare malati e vecchi nelle loro abitazioni. Grazie, grazie, figli, non temete, vi farò trovare la forza e il tempo per accudire alle vostre faccende e vi darò la pace in famiglia. Lo sapete che la stagione fredda porta ai poveri molte sofferenze in più di quelle che già hanno: fate perciò tutto ciò che dipende da voi e quanto più potete, . ché tutto vi sarà ricompensato.
Vi benedico tutti, figli. Sapeste quante grazie ricevete continuamente e di quante cose siete debitori. È un cumulo di grazie che vi arriva ad ogni incontro.
Siate riconoscenti e felici: ciò che non vedete ora, lo vedrete in cielo e mi ringrazierete per sempre."
Maria Madre e Maestra
"CENACOLO DELLA DIVINA MISERICORDIA",
Viale Lunigiana 30, 20125 Milano, Italia