Leggi senza fretta se puoi...

Sforzati di leggere tutto senza andare di fretta... la curiosità non ti salverà dagli eventi in arrivo... non ci sarà internet... preparati per gli accadimenti che sconvolgeranno il nostro pianeta... preghiera, Santo Rosario ogni giorno, Confessione, Comunione, obbedienza ai 10 Comandamenti... mantieniti in stato di grazia... Fede, non paura! Salva la tua Anima!

Nessun laico può toccare il Mio Corpo e il Mio Sangue

Ancora una volta vi dico, il Mio Corpo e il Mio Sangue, possono essere toccati soltanto dalle mani consacrate dei Miei Sacerdoti e Ministri: Vescovi, Cardinali e il Papa. Nessun laico può toccarMi, né può manipolare i Miei Strumenti Sacri

8 marzo 2018 - Appello urgente di Gesù Sacramentato ai Suoi Pastori e alla Sua Chiesa in generale

Nessun laico può toccare il Mio Corpo e il Mio Sangue

"Figli Miei, la Mia pace sia con voi.

Mio piccolo profeta, Sono molto triste per tutti gli oltraggi, le profanazioni e i sacrilegi, che vengono commessi quotidianamente contro la Mia Divinità in molte delle Mie Case; tutto questo, per la comodità di molti dei Miei Pastori che permettono che venga oltraggiato da mani che non sono consacrate dal Ministero Sacerdotale.

Ancora una volta vi dico, il Mio Corpo e il Mio Sangue, possono essere toccati soltanto dalle mani consacrate dei Miei Sacerdoti e Ministri: Vescovi, Cardinali e il Papa. Nessun laico può toccarMi, né può manipolare i Miei Strumenti Sacri.

Il Calice in cui rimango dentro al Tabernacolo, può essere toccato soltanto dai Miei Sacerdoti, solo ad essi loro ho dato il potere di farlo, mani non consacrate commettono sacrilegio.

Figli Miei fedeli, non permettete questo oltraggio, parlare ai Miei Sacerdoti e dite loro che soltanto essi possono toccarMi. Mi sento molto triste quando giunge il momento di darMi come alimento al Mio gregge e sono manipolato e toccato da mani che non sono degne di toccarmi.

Mi da più dolore il Mio Sacerdote quando si siede e delega ai miei figli laici il Sacramento della Comunione.

Migliaia di particole del Mio Corpo e del Mio Sangue cadono ogni giorno a terra e vengono calpestate, per non usare il vassoio della comunione. Molti dei miei figli, per mancanza di conoscenza, commettono un sacrilegio quotidiano per avermi ricevuto indegnamente o in peccato mortale.

Milioni di Miei giovani fornicano con coloro con cui hanno relazione per ignoranza dei Miei Comandamenti, e poi vengono nel Mio giorno di precetto e senza confessarsi, vengono a ricevermi in comunione.

Quanta evangelizzazione manca nella Mia Chiesa, riguardo ai Miei comandamenti! Vi dico: tutti coloro che fanno la Comunione con il peccato mortale, stanno mangiando e bevendo il calice della loro stessa condanna.

Gregge Mio, vi dovete confessare almeno ogni mese o immediatamente, quando commettete un peccato mortale; e dovete fare la Comunione ogni settimana nel Mio giorno di precetto. Quando passate molto tempo senza confessarvi e ricevendo la Mia comunione, commettete sacrilegio; perché ben sapete che il più iniquo è il pensiero e con esso peccate ogni giorno.

Molti dei miei figli non si confessano per anni e ogni settimana nel Mio giorno di precetto vengono a fare la Comunione.

Vi dico che state commettendo un sacrilegio e che siete Rei di Colpa, per questo oltraggio alla Mia Divinità. Ricordate ciò che dice la Mia Parola: Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da Me. (Matteo 15. 8)

Pastori del Mio Gregge, evangelizzate il Mio popolo e parlate loro ​​dei Miei 10 comandamenti, perché manca molta evangelizzazione su questo tema trascendentale. Un'infinità di profanazioni e di oltraggi si commettono alla Mia Divinità, che rattristano il Mio Cuore Amante.

Ancora una volta vi dico, pastori del mio gregge: soltanto a voi ho dato il potere e il carisma per guidare il Mio popolo e nutrirlo; voi siete responsabili davanti a Me, per tutti gli oltraggi e le profanazioni che ricevo quotidianamente dai Miei figli laici.

Vi domando: cosa mi risponderete un domani quando vi presenterete davanti a Me?

Sono oltraggiato ogni giorno in molte delle Mie Case e molti di voi non fanno nulla per rimediare a ciò. Il vostro silenzio e indifferenza vi giudicheranno un domani.

Rinsavite pastori del Mio gregge e non continuare a permettere una omissione così ignobile alla Mia Divinità. Ricordate, a chi molto viene dato, molto sarà chiesto; tenete in conto queste parole, meditatele e mettetele in pratica, affinché un domani quando vi presenterete davanti a Me, non debba dirvi: Non vi conosco, allontanatevi da Me!

Vi lascio la Mia pace, la Mia pace vi do. Pentitevi e convertitevi, perché il Regno di Dio è vicino.

Il vostro Maestro, Gesù Sacramentato. L'Amato, che non è Amato.

Figli Miei, fate conoscere il Mio messaggio ai Miei Pastori e al Mio gregge.”

Fonte: mensajesdelbuenpastor