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Lo scisma è già iniziato ed è prossimo a scatenarsi

Il mondo cattolico resterà sbalordito nel conoscere questa notizia tanto dolorosa che scuoterà le fondamenta della Chiesa

3 agosto 2018 - Appello urgentissimo di Maria Rosa Mistica al Popolo di Dio.

Lo scisma è già iniziato ed è prossimo a scatenarsi

“Figlioli del Mio Cuore, la pace del Mio Signore sia con tutti voi.

Preparatevi Popolo di Dio perché stanno arrivando i giorni della grande tribolazione. Lo scisma è già iniziato ed è prossimo a scatenarsi; pregate per il Papa e per tutti i Miei prediletti fedeli, affinché possano affrontare la crisi che patirà la Chiesa di Mio Figlio. I Giuda sono già pronti e dai loro frutti li conoscerete; da essi, uscirà l'Antipapa che è già stato indicato, che usurperà la Cattedra di Pedro. Figlioli, nei corridoi del Vaticano gira la confusione, il tradimento, l'intrigo e la ribellione.

Il mondo cattolico resterà sbalordito nel conoscere questa notizia tanto dolorosa che scuoterà le fondamenta della Chiesa, ma non la farà crollare. Il Papa dovrà fuggire da Roma, perché se non lo farà la sua vita sarà in pericolo; molti dei miei Prediletti saranno martiri e il loro sangue scorrerà per il Vaticano. L'ora delle tenebre per la Chiesa sta giungendo. Popolo di Dio, Mio Esercito Mariano​​, raggruppatevi già da ora in orazione, digiuno e penitenza; pregando con il Mio Santo Rosario e con il Rosario del Sangue e delle Piaghe di Mio Figlio, durante le 24 ore del giorno; unitevi in preghiera con Me affinché insieme chiediamo al Padre per il calice amaro che la Chiesa di Mio Figlio patirà!

Faccio un appello urgente a tutto il Popolo cattolico, affinché si uniscano in preghiera con Me e non mi lascino sola; ho bisogno che i miei figli che si uniscano a Me, in preghiera affinché le forze del male non prevalgano contro la Chiesa. Non lasciate solo il Papa, sostenetelo con la vostra preghiera, perché egli sta soffrendo interiormente per la crisi che si approssima alla Chiesa.

Questo scisma che è già iniziato sarà il più forte e il più distruttivo che patirà la Chiesa di mio Figlio in tutta la sua storia. Per colpa dei ribelli, milioni di anime perderanno la fede; la Chiesa si dividerà, coloro che sono del gregge di Mio Figlio, rimarranno fermi e fedeli; i tiepidi di cuore, molti si allontaneranno e l'immensa maggioranza di questa umanità ingrata e peccatrice che vaga senza Dio e senza legge seguirà l'Antipapa e il falso Messia.

Gregge di Mio Figlio, già stanno giungendo i giorni delle tenebre, il tempo del Mio avversario sta per cominciare. Rimanete uniti nella preghiera, in allerta e vigilanti, perché nel tempo dell'ultimo regno del Mio avversario i demoni invaderanno la terra e i governi delle nazioni diranno che sono extraterrestri. Tenete pronta tutta la protezione del cielo affinché possiate affrontare le forze del male. Che non vi manchino nelle vostre case i Sacramentali: Acqua, Sale e Olio, debitamente esorcizzati; medaglie, rosari e immagini che ci raffigurano siano benedette ed esorcizzate.

Che le vostre case siano benedette da uno dei miei prediletti, che l’Ichthys (Ichthus)(1) sia alla porta d'ingresso delle vostre case e in ciascuna delle porte all’interno dell’abitazione, debitamente benedetto ed esorcizzato. Non vi dimenticate l'armatura spirituale, data a Enoch e tutte le altre preghiere di protezione. Che tutto il Popolo di Dio abbia il Mio Rosario e il Rosario del Preziosissimo Sangue di Mio Figlio, intorno al collo, benedetto ed esorcizzato; perché sapete bene che i demoni vagheranno liberi dalla forma spirituale e incarnati in corpi umani, cercando il modo per farvi perdere.

Per questo, figlioli, dovete essere ben protetti, voi, le vostre famiglie e le vostre case, affinchè nessuna forza malvagia possa farvi danno. Seguite i messaggi che vi invieremo attraverso i nostri strumenti e specialmente quelli di Enoch, perché essi vi guideranno attraverso il vostro cammino attraverso il deserto.

Che la pace del Mio Signore permanga in voi.

Vi ama Vostra Madre, Maria Rosa Mistica.

Fate conoscere, figlioli, i Miei messaggi, a tutta l'umanità."

Fonte: mensajesdelbuenpastor

 

(1) Ichthys

Il termine ichthys (nella grafia greca del tempo ΙΧΘΥΣ) è la traslitterazione in caratteri latini della parola in greco antico: Ἰχθύς, ichthýs ("pesce"), ed è un acronimo usato dei primi cristiani per indicare Gesù Cristo. Per questo motivo il simbolo del pesce era molto comune nelle catacombe di Roma.[1]

Il simbolo viene oggi spesso stilizzato con due archi che si intersecano tra loro, e che dal lato destro termina con un prolungamento degli archi oltre il punto di intersezione, in modo tale da ricordare la forma di un pesce.

È quindi un pesce stilizzato, formato da due curve che partono da uno stesso punto, a sinistra (la "testa"), e che si incrociano quindi sulla destra (la "coda").

Significato del simbolo

ΙΧΘΥΣ (ichthys), oppure anche ΙΧΘΥϹ con la sigma lunata, è un acronimo/acrostico[2] che sta per "Ἰησοῦς Χριστός, Θεοῦ Υἱός, Σωτήρ" (Iēsous Christos, Theou Yios, Sōtēr; koinè [ie̝ˈsus kʰrisˈtos tʰeˈu (h)yˈjos soˈte̝r]), che si traduce in italiano con "Gesù Cristo, (il) Figlio di Dio, (il) Salvatore"

  • Iota (i) è la prima lettera del nome Iēsoûs (Ἰησοῦς), greco per "Gesù".
  • Chi (ch) è la prima lettera di Christós (Χριστός), greco antico per "Unto" (del Signore).
  • Theta (th) è la lettera iniziale di Theoû (Θεοῦ), Greco per "di Dio", caso genitivo del nome Θεóς, Theos", che significa "Dio".
  • Ypsilon (y) è la prima lettera di (h)yiós[3] (Ὑἱός), greco per "Figlio".
  • Sigma (s) è la prima lettera di sōtḗr (Σωτήρ), greco per "Salvatore".

La frase dell'acronimo, quasi completa, è pronunciata da Pietro prima di essere nominato primo papa della Chiesa:

«Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». 15 Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.»