Preghiera e penitenza
Dice Maria: (Maria Madre e Maestra, Vol. 1) —"Figli miei cari, sono qui con voi per aiutarvi e istruirvi: sono l'Immacolata. Come, apparendo a Fatima , chiedevo ai tre pastorelli preghiera e penitenza, così anche oggi vi lancio un appello fatto di ansia e d'amore, di sollecitudine materna e di dolore. Figli, «preghiera e penitenza» è il mio grido angoscioso che vi giunge al cuore, il grido della Mamma che vede i suoi figli andare alla deriva e perdersi.
Ai tre pastorelli io mostrai l'inferno e a quella visione essi rimasero inorriditi, ma vi assicuro che ben più grande è il mio orrore nel vedere un numero sterminato di anime perdersi in quella orribile voragine che inghiotte irreparabilmente le anime che liberamente scelgono di andarci.
Ebbene, date riparazione a questo mio dolore, correte in mio aiuto. Portatemi i cuori dei miei figli e dite loro che la Mamma celeste piange sulla loro triste fine. Parlate a tutte le mamme del mio desiderio di essere accettata da loro. Ogni mamma mi consacri i suoi figli ogni giorno: io li custodirò quali preziosi tesori e non permetterò che si allontanino da me.
Troppa leggerezza, noncuranza e trascuratezza hanno le mamme, e non si rendono conto della loro responsabilità. Troppe cose le preoccupano eccessivamente, mentre trascurano la formazione spirituale e morale di quelle creature che saranno per loro come un pegno di vita o di morte eterna.
Figli tutti, ascoltatemi. Anch'io vi dico come il mio Gesù dall'alto della croce: «Ho sete!» Ho sete delle anime di tutti i peccatori, di tutti quei figli lontani e ingrati che ancora e sempre chiamo per stringerli al mio cuore e farli miei. Voi sapete quanto vi amo, e continuamente vedete i segni della mia protezione e predilezione, ma io desidero effondere il mio amore su tutti, tutti abbracciare, stringere al mio cuore, tutti presentare al mio Gesù, perché siano da lui perdonati.
Figli, vi sono sempre accanto: vivete in grazia, poiché non sapete né il giorno né l'ora in cui il Giudice supremo vi chiamerà al rendiconto. Perdonatevi sempre tutti e rendete bene per male. Amatevi e bandite dal vostro cuore ogni traccia di egoismo, di superbia e d'invidia. Fate il bene unicamente a gloria di Dio, poiché l'amor proprio e la superbia come tarli rovinano le vostre buone opere, che non fruttano così più nulla e che anzi vi saranno causa di pena.
Figli, vi ho aperto il cuore non per angustiarvi, ma perché la vostra vita prenda decisamente una via diritta e perché abbiate a condurre con voi, se fosse possibile, tutta l'umanità. Vi benedico e vi ringrazio per tante preghiere che mi avete offerto. Conosco le vostre intenzioni e i vostri bisogni, prometto di aiutarvi. A chi ha nel cuore qualche grande dolore, io voglio asciugare le lacrime e condurre a buon fine i suoi desideri. Figliolini miei, bambini miei, fatevi piccoli piccoli, umili e fiduciosi: è questa la via maestra per raggiungere il vero bene."
Maria Madre e Maestra
"CENACOLO DELLA DIVINA MISERICORDIA",
Viale Lunigiana 30, 20125 Milano, Italia