(Importante, leggi tutto…) Anno Domini 2020, martedì 19
Non fermerò la Mia Ira
Guardo i miei figli, i battezzati della terra, e guardo anche gli altri, quelli che non mi conoscono o non sono interessati. Questi non mi conoscono e non prendono la strada giusta, quella della Redenzione. Anche gli altri, quelli che non sanno, sono in grande pericolo perché non hanno i mezzi per salvarsi.
Sono venuto sulla terra per salvare tutti gli uomini, ma solo quelli che lo desiderano si salveranno. La Redenzione è un'opera divina, ma richiede il contributo degli esseri umani. Gli uomini non si salvano loro malgrado; si salvano se lo desiderano e si impegnano per ottenerla.
Dio è infinitamente buono, infinitamente potente e infinitamente misericordioso, ma gli uomini della cosiddetta Chiesa conciliare assicurano che tutti gli uomini, chiunque essi siano, sono inclusi nella Redenzione. No, figli miei, e su questo ho spesso pianto durante la mia vita terrena. La grazia della Redenzione viene riversata soltanto su coloro che vogliono parteciparvi. La Redenzione è una grazia e viene concessa quando si prega per essa.
Ho detto sulla terra che Dio risponde alle preghiere e questa è una verità di tutti i tempi. Bisogna pregare per ottenerla, a volte bisogna implorare e implorare ancora. Dio è infinitamente buono, infinitamente misericordioso e tutte le sue virtù sono in armonia tra loro. La sua Giustizia è una virtù, la sua Dolcezza è una virtù, persino la sua Ira è una virtù. È controllata, paziente e lenta nel vendicare il Suo Onore e la Sua Maestà. L'Ira Divina è ora all'opera, è iniziata con il confinamento dell'umanità e continuerà con la mancanza di libertà e con una drastica caduta dell'economia mondiale.
Io sono il Signore, l'Altissimo, e ho voluto con grande pazienza che i Miei figli, i Miei battezzati e quelli che lo saranno, rispettassero la mia dottrina e i precetti della Santa Chiesa Cattolica. L'aborto è il grande genocidio umano dell'inizio del XXI secolo. Le manipolazioni fatte alle donne per avere o non avere figli stanno diventando la norma e sono anche grandi deviazioni dalla morale cattolica. Che i medici le propongano è una loro responsabilità, che gli uomini e le donne le accettino è una loro responsabilità. La responsabilità di generare è una collaborazione piena, completa e consenziente all'opera di moltiplicazione della specie umana e se ci sono troppe persone, come ci assicurano i cosiddetti specialisti, nell'opera divina di moltiplicazione della specie umana, Io sono il miglior specialista e quest'opera è mia.
Il fatto che gli uomini decidano diversamente non dà loro il diritto di impedire la procreazione o di provocarla artificialmente. La generazione è un'esclusiva divina ed è rimanendo fedeli alla legge divina che si suppone che quest'opera venga portata a termine in modo corretto. Non permetterò l'intrusione degli uomini o la loro trasgressione di questa prerogativa divina.
Pertanto, in virtù del Mio titolo di Re e Signore Onnipotente, ho deciso che il tempo della pazienza è passato e che è arrivato il tempo dell'Ira. Vi concedo, figli Miei, la grazia di pentirvi e di tornare a sottomettervi alla legge divina, ma non fermerò la Mia Ira.
Rimango con voi e vi concederò la mia Divina Provvidenza, cioè mi prenderò cura di ognuno di voi, ma dovete venire a pregare e a supplicarmi. Entrate nelle chiese e venite a inginocchiarvi davanti al Santissimo Sacramento. Pregate, chiedete la mia protezione perché i tempi che stanno arrivando, e che sono già iniziati, saranno duri, angoscianti e a volte persino ripugnanti. Tali saranno i tempi che verranno, ma è per paura e timore che verrete nelle chiese. Lì vi aspetto e sarete confortati.”
Fonte srbeghe.blog